È stata una maestra amata da generazioni di bambini e in suo onore le è stato dedicato un giardino all’interno della “sua” scuola, la primaria Fermi in via Modigliani, dove ha insegnato dal 1980 al 2013. Lei era Bonaria Agostini, scomparsa nel 2017 a 69 anni, per tutti la Maestra Bonaria. Nome più adatto non poteva esserci per la persona gentile e solare che per tre decenni si è presa cura di tanti piccoli segratesi. E non solo di loro.
UN’OASI VERDE PER I BAMBINI
La passione di Bonaria Agostini, e del marito Enzo Franci, era anche la botanica: la coppia si è sempre occupata in modo volontario del giardino che circonda l’Istituto trasformandolo, negli anni, in un’oasi verde a misura di bambino. In una zona avevano piantato alberi da frutto, davanti al plesso trovava casa uno stagno, un’altra zona era dedicata alle erbe aromatiche e un’altra all’aiuola dei bulbi. E ancora la maestra e il marito avevano creato un giardino delle farfalle dove, in primavera, i bambini liberavano questi magnifici insetti nati dai bruchi allevati in classe. Infine la coppia aveva anche realizzato un orto didattico con tanto di serra dove venivano coinvolti i piccoli alunni.
LE COLLEGHE: «BONARIA ERA UNICA»
Di tutto questo, oggi, resta purtroppo ben poco: resistono gli alberi, diventati ormai alti qualche metro, ma non esistono più né lo stagno, né l’area aromatica e anche l’orto oggi è ridotto a qualche sterpaglia. «Nessuno se ne occupa più – commenta tristemente la referente del plesso, Stefania Miaci. Bonaria e il marito se ne prendevano cura persino la domenica…». «Per lei – racconta Giovanna Manfrini, ex collega – la scuola era come un prolungamento della sua casa…». «Era unica – conferma l’insegnante Anna Maccione – solare, positiva, con una pazienza infinita».
L’INTITOLAZIONE CON IL SINDACO
Da giovedì 21 novembre c’è anche una targa a ricordare la “fatina” di questo regno verde che diventerà infatti il “Giardino Maestra Bonaria”. L’intitolazione ufficiale, con lo scoprimento della targa, si è tenuto nel pomeriggio alla presenza delle insegnanti, della Dirigente, del sindaco Paolo Micheli e ovviamente di tutti i bambini della scuola. Una data non scelta a caso: proprio il 21 novembre si è celebrata infatti la Giornata Nazionale degli Alberi. Un modo toccante e allo stesso tempo concreto, per omaggiare una persona speciale, non con i fiori, ma con un intero giardino, il “suo” giardino.
Be the first to comment on "Scuola Fermi, alla maestra Bonaria il “suo” giardino"