Dena Arabsolgar (SegrateSì) “Verde, scuola e niente partiti”

SegrateSì sarà della partita. La lista civica ha scelto di presentarsi alle elezioni per il candidato sindaco fissate per settembre, ma in modo indipendente e mettendo subito le cose in chiaro. «Saremo alternativi ai partiti e, anche in caso di ballottaggio che non ci veda protagonisti, non daremo indicazioni di voto».

Si parte da qui e da Dena Arabsolgar, milanese, ma residente a Segrate da 25 anni, classe 1985, mamma di due bimbi, ingegnere gestionale che si occupa di progetti di innovazione. È lei la candidata, il volto di una lista che ha già una storia nonostante sia nata da poco. «Partiamo dai temi affrontati negli ultimi tre anni da coloro che adesso fanno parte di SegrateSì – spiega. Le battaglie sui nidi per garantire la qualità del servizio; il Comitato Parchi Segrate protagonista della raccolta firme a tutela del Centroparco; le recenti petizioni sulla sanità, per riaprire l’ex Asl di Rovagnasco e proporre la Casa della Salute. Il metodo di lavoro, però, è quello di favorire al massimo la partecipazione dei cittadini e di affrontare tematiche strettamente locali, con grande attenzione alla sostenibilità, anche lavorando sul Pgt per tracciare (e imporre) una città del futuro che sia  più green».