“Ci hai accompagnato per tanti anni coi tuoi gesti gentili ad attraversare la strada che porta alla conoscenza, ora quella strada continuiamo a percorrerla anche pensando a te. Caro nonno vigile mancherai a tutti, ricordiamo con tanto affetto il tuo sorriso, la tua allegria, la tua generosità e il tuo altruismo”. Sono parole piene di commozione e tenerezza quelle che gli alunni della scuola primaria Schweitzer hanno voluto tributare questa mattina martedì 1 dicembre a Giuseppe Belviso, il nonno vigile vittima del Coronavirus durante la prima ondata della pandemia, in occasione della scopertura della targa commemorativa posata in suo ricordo presso il parco giochi di fronte alla scuola elementare di via De Amicis. Un ringraziamento speciale, promosso dall’Associazione Scuole Segrate Schweitzer e sostenuto dal Comune di Segrate, per rendere omaggio a chi per dieci anni ha svolto con dedizione e passione il suo servizio di volontariato a fianco dei bambini, a colui che aveva sempre uno sguardo premuroso un po’ come se fossero suoi nipoti.
«E’ un’idea nata in estate e accolta con entusiasmo da tutti in pochissimi giorni – hanno raccontato al Giornale di Segrate le rappresentanti della scuola De Amicis – Abbiamo scritto sulla chat dei genitori la nostra proposta per ricordare con qualcosa di tangibile l’angelo custode dei nostri bambini e c’è stato da subito un boom di condivisioni. Lo conoscevano in tanti a Segrate: migliaia di studenti passati nel corso degli anni tra questi banchi, ma anche le famiglie che portavano i propri figli a scuola. Un servizio costante che svolgeva con passione e amore per i bambini, cui garantiva la sicurezza all’entrata e all’uscita delle lezioni. Ogni mattina era lì con la sua pettorina gialla davanti alla scuola, sempre col sorriso sulle labbra e una parola buona per tutti. Insomma, dove c’erano i bambini, lì c’era sempre anche lui».
Alla cerimonia erano presenti oltre alla moglie e ai figli di Belviso, il primo cittadino Paolo Micheli, il Presidente del Consiglio comunale Gianluca Poldi, alcuni membri della Giunta comunale e il Comandante della Polizia Locale Lorenzo Giona. Hanno partecipato anche la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Schweitzer, Giuliana Borgnino, e i cinque nonni vigile attualmente in servizio nelle scuole cittadine. “Nei nostri cuori e nell’intera Comunità cittadina rimarrà sempre vivo il ricordo di un nonno gentile e affettuoso, il nonno di tutti noi – ha commentato il sindaco – Sono uomini e donne come lui, che dedicano impegno e tempo della loro vita per gli altri, l’esempio migliore della nostra città”.
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