Colletta alimentare, Segrate risponde con 9 tonnellate di… solidarietà

I volontari del Banco Alimentare all'Esselunga di Segrate (Archivio)

Grande partecipazione alla 26ª edizione dell’iniziativa del Banco Alimentare, negli otto supermercati che hanno aderito in città oltre 200 volontari

La bilancia segna 9 tonnellate. È questo il “peso” del contributo dei segratesi alla 26ª edizione della Colletta alimentare, la giornata dedicata alla raccolta di alimenti e prodotti per le persone in difficoltà organizzata dal Banco Alimentare. Erano otto i supermercati cittadini che hanno aderito all’iniziativa, dove hanno indossato la pettorina gialla oltre 200 volontari che hanno prestato assistenza ai clienti-donatori e preparato i pacchi per il trasporto ai centri di smistamento del Banco. Si conferma quindi la generosità dei segratesi, che confermano i dati degli anni scorsi con una leggera crescita rispetto al 2021 nonostante il forte aumento dei prezzi al dettaglio e delle bollette che incidono sui bilanci famigliari.

Nel dettaglio, nel Comune di Segrate sono state raccolti complessivamente 9.004 kg di prodotti così suddivisi: Aldi 753 kg, Carrefour Market  849, Esselunga 4.706, Eurospin 786, Md 841, Oksigma 101, Sigma 253, U2 Supermercato 715. Tra i volontari, anche il sindaco Paolo Micheli e l’assessore ai servizi sociali Guido Bellatorre che si sono uniti alle operazioni di raccolta che andranno a beneficio di più di 220mila persone in stato di bisogno assistite dalle oltre 1.400 strutture caritative partner del Banco Alimentare della Lombardia. Le circa 1.700 tonnellate di alimenti raccolti permetteranno di distribuire quasi 3 milioni e mezzo di pasti – ha sottolineato Dario Baggio Marzet, presidente di Banco Alimentare della Lombardia – un grande aiuto in un momento di crescita del bisogno alimentare e una testimonianza concreta di solidarietà».

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