Chiude a fine aprile una delle attività storiche del quartiere sotto i portici della Residenza Ponti.
Ha lo sguardo triste la signora Angela quando ci conferma che sì, il negozio chiuderà a breve, come annuncia il cartello sulla vetrina. «Siamo davvero dispiaciuti perchè questa è stata la nostra vita per 47 anni e ci siamo affezionati a tutti i nostri clienti, ma è il momento di lasciare – spiega commossa – ci sono situazioni di salute da affrontare che sono inconciliabili con l’impegno lavorativo e poi insomma l’età si fa sentire…»..
Angela Anardu ha aperto la Tintoria Everest alla Residenza Ponti con il marito Francesco De Santis nel 1977, pochi anni dopo la fondazione del quartiere, una delle prime attività ad animare i portici delle Residenze. «Abbiamo visto intere generazioni passare dal nostro negozio – racconta la signora Angela – ho visto crescere i bambini dei nostri clienti e diventare loro stessi nuovi clienti con i loro bambini… questo ti fa sentire parte di una comunità e direi quasi di una grande famiglia».
La signora Angela da 47 anni accoglie i clienti da dietro lo stesso bancone, ritira i capi da lavare o stirare, annota il tutto sul suo libro blu delle bolle, ma di solito non lascia nessun bigliettino, non serve: da 47 anni si ricorda ogni singolo capo e ogni singola persona che entra nel suo negozio. «È così, ho sempre avuto una bella memoria – spiega – riesco a tenere a mente chi e cosa mi ha portato, poi certo in caso di dubbi ho il mio librone blu…».
Da qui negli anni sono passati i residenti di Milano2 e tanti personaggi del mondo dello spettacolo, che lavoravano a Mediaset o abitavano nel quartiere: «Vorremmo ringraziare tutti – ci tiene a sottolineare la titolare – porteremo tutti nei nostri pensieri». E invita chiunque abbia lasciato i propri capi in negozio a venirli a ritirare entro fine aprile. Il 30 aprile la porta si chiuderà definitivamente, in attesa che questi locali trovino un nuovo inquilino.
Sono tanti i negozi “storici” che negli ultimi anni hanno chiuso i battenti nel quartiere, a volte lasciando vetrine spente, come è successo nella zona sud, a volte lasciando spazio a nuove attività, soprattutto nella zona nord dove si trova la tintoria. Secondo l’ultimo studio appena pubblicato di Confcommercio sono oltre 100mila le attività di vicinato sparite negli ultimi 10 anni in Italia; in compenso sono aumentati bar, ristoranti e alberghi. Tendenze che forse imporranno nuove geografie anche sotto i portici di Milano2.
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