Piedibus, ripartenza lenta dopo il Covid: «Servono volontari»

Un gruppo Piedibus formato da bambini e adulti volontari verso una scuola primaria segratese

Comune di Segrate e Fiab Segrate Ciclabile rilanciano il progetto dello “scuolabus umano”

AAA cercansi volontari per il Piedibus. Con l’obiettivo di attivare nuove linee e rilanciare il progetto uscito molto ridimensionato dagli anni del Covid. L’assessore alla mobilità Giulia Vezzoni è già al lavoro da tempo per dare una scossa in vista del prossimo anno scolastico (il servizio è dedicato agli alunni delle primarie), insieme con il collega di giunta Guido Bellatorre e a Fiab – Segrate Ciclabile, che si è messa a disposizione per dare una spinta all’autobus… umano.

L’obiettivo è attivare due nuove linee

«Prima del Covid c’erano diverse linee ma ne sono rimaste soltanto due, dal Village alla scuola Fermi e a Milano2 – spiega Vezzoni – vorremmo partire a settembre anche con le linee per la Donatelli e per la De Amicis, a Rovagnasco-Villaggio Ambrosiano e in Centro, ma servono accompagnatori, due ogni 15 bambini iscritti». A occuparsi del reclutamento, che è già partito attraverso il registro elettronico delle famiglie, c’è Fiab che coordinerà le nuove linee. Le iscrizioni dei bambini saranno invece raccolte da Stripes. «È una bella opportunità per i bambini ma anche per gli accompagnatori, genitori, nonni o comuque per gli adulti che si occupano di portarli a scuola – spiega Vezzoni – abbiamo trovato un valido alleato in Fiab che raccoglierà le adesioni fino al 30 giugno». La mail per comunicare la propria disponibilità è fiab.segrateciclabile@gmail.com.

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