Stazione, il test di Segrate Ciclabile: per un giorno parcheggio custodito per le bici dei pendolari

Un parcheggio gratuito e custodito, dalle 7 alle 19.30, per le biciclette dei pendolari segratesi. E’ l’iniziativa di Segrate Ciclabile, che venerdì 21 settembre presidierà con un proprio gazebo e i propri volontari la stazione ferroviaria di Segrate vigilando per tutto il giorno sulle due ruote dei viaggiatori proponendo anche un “check-up” gratuito dei mezzi grazie all’officina mobile e ai meccanici dell’associazione.

UN ASSAGGIO DELLA FUTURA CICLOSTAZIONE

La giornata è organizzata in occasione della Settimana europea della mobilità sostenibile, in collaborazione con il Comune, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini all’uso della bicicletta per il tragitto casa-lavoro. E la location dell’iniziativa non è certo stata scelta a caso. «La stazione e la possibilità di parcheggiare in sicurezza qui la propria bicicletta è uno dei punti critici che deve essere realizzato al più presto se si vuole spostare una parte di mobilità dall’auto privata all’intermobilità bici-passante limitando così traffico e inquinamento e rendendo la città più vivibile», spiegano gli organizzatori. Un tema molto importante anche perché nell’ambito del completamento delle opere di urbanizzazione del comparto “Village” è prevista, entro i prossimi due anni, la realizzazione di una ciclostazione dedicata ai pendolari dove lasciare in tutta sicurezza la propria bici per poi prendere il passante ferroviario.

«PER UNA GIORNATA LASCIATE L’AUTO A CASA»

«In questa giornata siete tutti invitati a evitare l’uso dell’auto propria per recarvi al lavoro e provare invece modalità di mobilità più rispettose delle persone e dell’ambiente, a maggior ragione la bicicletta – l’invito di Segrate Ciclabile – Almeno per un giorno saremo tutti più felici e più in forma; la città sarà meno inquinata e con meno traffico, e le buone pratiche potranno diventare un’abitudine consolidata».

Durante l’iniziativa sarà distribuito un questionario ai viaggiatori per conoscere le loro abitudini in tema di mobilità.