Milano2: i cittadini diventano “ripulitori” di quartiere

Alcuni dei volontari di "Vivi i tuoi spazi"

Quante volte camminando in un parco, o per strada, abbiamo visto bottigliette, cartacce, mozziconi gettati a terra. Tutti abbiamo pensato “che schifo!”, ma poi? C’è chi si limita a voltarsi dall’altra parte, chi inveisce, chi fotografa e posta sui social… e chi prende guanti, sacchetti, buona volontà… e si mette a raccogliere. Sì, c’è chi lo fa. E non sono nemmeno pochi. E, incredibile, non lo sbandierano da nessuna parte.

Sono mesi che a Milano2 il gruppo “Vivi i tuoi spazi”, un manipolo di cittadini volenterosi, si ritrova una volta al mese con l’obiettivo di ripulire, per due ore, una parte del proprio quartiere. 

Capitanati da Alfredo Pece, di professione medico, sono arrivati ad essere 45 anche se, come sempre succede, “alla fine siamo sempre non più di una decina – ci spiega Gaia Boggiali, una dei volontari più attivi. “Alfredo ci dice dove trovarci, porta guanti e sacchetti per tutti, decidiamo la zona da pulire e per circa due ore lavoriamo sodo”. Hanno ripulito, ad esempio, la strada sterrata che porta al Golfo Agricolo, le aree verdi che costeggiano i parcheggi, l’area esterna del Centro Civico. E non restano mai a mani vuote…  il loro “bottino” sono sacchi pieni di spazzatura di ogni genere. “Siamo rimasti davvero impressionati dallo stato in cui abbiamo trovato il Centro Civico – racconta la Boggiali. Abbiamo raccolto centinaia di mozziconi di sigarette sotto ai tavoli. Sicuramente servirebbe maggiore educazione da parte dei ragazzi che frequentano il centro, ma anche posizionare più portaceneri invece di uno solo aiuterebbe”.

Il gruppo è un modo concreto di vivere il proprio quartiere ed adoperarsi per migliorarlo (da qui il nome “Vivi i tuoi spazi”), ma è anche un modo per stare insieme e fare nuove amicizie. “Alfredo ha sempre nello zaino una bottiglia di vino, acqua e un pezzo di salame  – ci racconta Gaia – dopo una mattinata di lavoro è piacevole sedersi tutti insieme e fare un aperitivo… campestre. Ovviamente senza lasciare immondizia!”. 

Chi volesse unirsi alla squadra di “ripulitori” di quartiere può mandare una mail a viviituoispazi@gmail.com

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