Ruba uno smartphone e chiede un “riscatto”: arrestato dai carabinieri per estorsione

A effettuare l'arresto i militari della Stazione di Via Papa Giovanni XXIII

Estorsione e resistenza a pubblico ufficiale. Queste le accuse che hanno fatto scattare le manette, giovedì 27 giugno, per un 41enne segratese arrestato dai carabinieri del Radiomobile di San Donato Milanese nel corso della mattinata. L’uomo, pluripregiudicato, la sera precedente in zona Centro aveva derubato dello smartphone un 37enne, anch’esso residente in città, chiedendo 70 euro entro il giorno successivo per il “riscatto” del dispositivo.

IL BLITZ DEI CARABINIERI

Stamattina puntualmente il pregiudicato si è quindi presentato a casa della vittima pretendendo la somma richiesta per restituirgli il telefono. Ad attenderlo però c’erano anche i militari, appostati tra alcuni alberi dai quali hanno assistito alle minacce e alla consegna del denaro. A questo punto i carabinieri sono quindi entrati in azione, scatenando una reazione scomposta e violenta del 41enne che li ha aggrediti e spintonati per tentare di darsi alla fuga. I militari della Sezione Radiomobile, guidata dal tenente Valerio Azzone, lo hanno però neutralizzato e quindi tratto in arresto in flagranza di reato. Il 41enne è stato già tradotto presso il carcere di San Vittore a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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