Giornata Internazionale del Cane: a Segrate tanti cuccioli da adottare

Oggi, 26 agosto, si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale del Cane. Una ricorrenza nata negli Stati Uniti e poi diffusasi in tanti altri Paesi. Una giornata per celebrare l’amore per i nostri amici a 4 zampe, ma anche una occasione per occuparsi di quei pelosi che non hanno ancora un padrone, oppure l’hanno perso o, peggio, sono stati abbandonati.

A Segrate la realtà più attiva è rappresentata dal Rifugio della Lega del Cane, un centro di grande efficienza dove transitano centinaia di cani l’anno: arrivano qui animali accalappiati, abbandonati, rifiutati dai proprietari che qui vengono curati, accuditi e, se risultano idonei, dati in affido o adozione. “Per fortuna riusciamo ogni anno a trovare casa a moltissimi cani – ci racconta la Presidente Laura Rossi – C’è tanta fiducia in noi perché siamo sempre molto sinceri: sull’età del cane, sul suo carattere e sulla compatibilità con la famiglia che lo vuole”.

In agosto l’attività del canile ovviamente non si è fermata, anzi, come purtroppo succede in estate, di lavoro ce n’è stato parecchio… «Ultimamente assistiamo a un fenomeno sempre più frequente: l‘abbandono in aree private o pubbliche di cani portati da altre regioni d’Italia, soprattutto dal sud – ci spiega la Rossi. Sappiamo che arrivano dal meridione perché presentano malattie qui scomparse e là endemiche. Sono animali senza microchip che vengono portati in Lombardia e abbandonati con l’idea, credo, di salvarli, ma di sicuro non è una procedura corretta. Solo oggi, ad esempio, ci sono arrivati tre cuccioli accalappiati a Giussano che di sicuro non sono del nostro territorio».

«In Lombardia – ci racconta la Rossi – negli ultimi anni è pressoché sparito il fenomeno del randagismo, non si abbandonano più cani, ma purtroppo questo fenomeno di “esportazione” da altre regioni sta diventando una piaga anche per il nostro territorio. Noi lavoriamo regolarmente con i canili del Sud Italia, dove il randagismo rappresenta un grosso problema, ma lo facciamo con criterio e seguendo tutte le norme sanitarie e burocratiche».

Sul sito del Rifugio segratese è possibile visionare le foto e la “carta d’identità” di tutti gli ospiti adottabili: al momento ci sono ben 8 cucciolotti e tanti altri bellissimi cani. Leggendo le loro storie è impossibile restare indifferenti: c’è Axel, un pitbull ritirato al proprietario dalle forze dell’ordine…c’è Ibela, una affettuosa cagnolina che arriva dall’Albania e ha solo 3 zampe… c’è Lucky, un bellissimo cagnolone accalappiato in montagna con microchip, ma mai ritirato dal suo proprietario…  una carrellata di musi che non meritano di stare dietro le sbarre.