Trent’anni giusti. Dalla parte giusta. “D come Donna” si prepara a festeggiare un compleanno speciale, a regalarsi una serata per guardarsi allo specchio, quello dei ricordi e soprattutto dei traguardi tagliati; ma anche un momento buono per porsi nuovi obiettivi, condividere tutto, ieri, oggi e domani, con chi ha vissuto questa storia e vuole scriverne altre pagine. L’appuntamento è per il 12 ottobre a “Le Vele”, posto di confine tra Segrate e Pioltello; posto che ha senso anche per questo, perché di confini da varcare, nel viaggio verso un futuro migliore, per le donne ce ne sono ancora e non pochi. Una “cena in amicizia”, anche un modo per raccogliere fondi che consentano di mettere in pista progetti già delineati o far sì che le tante idee sul tavolo della sede al Centro Verdi diventino azioni concrete. La Presidente Enza Orlando, Ape d’Oro nel 2009, scruta l’orizzonte e lo racconta così. «Saremo sempre vigili rispetto alle novità legislative – assicura – un’attenzione che non è mai mancata. Perché dobbiamo tutelare i diritti civili acquisiti grazie alle nostre lotte. Questo canale, quello legale, fa il paio con l’assistenza psicologica che garantiamo alle donne in difficoltà. I nostri incontri sono sempre più partecipati, l’angolo aperto a tutte le donne in via 25 Aprile è ormai un punto fermo».
Trent’anni che sono iniziati in via Grandi, nel segno dell’ex Pci. Perché l’associazione era connotata politicamente e focalizzata sulle questioni sindacali, salvo poi evolversi, diventare «apartitica», come rivendica Enza Orlando. «Siamo partite dall’idea di promuovere un concetto di aggregazione femminile – racconta – Ricordo le prime donne che ci contattavano, ansiose e poco convinte; ora c’è una consapevolezza maggiore dei propri diritti e questo è un risultato importante». Il concorso letterario a livello nazionale, nato grazie alla collaborazione con l’assessore alla Cultura di allora, Massimo Casciaro di Alleanza Nazionale, e proseguito a cadenza biennale fino al 2011 è un vanto che resta.
Oggi c’è lo “Spazio Telefono Ascolto“, un numero attivo per donne in difficoltà con psicologi e avvocati a disposizione; ci sono i corsi di italiano gratuiti per stranieri; c’è il progetto in continuo divenire della Coperta che Unisce; c’è il seguitissimo Gruppo di Lettura, un punto fermo alla Biblioteca di Segrate e le tante attività proposte al Verdi, dalla Ginnastica Mentale agli incontri per sferruzzare…
Ci sono trent’anni di vita da celebrare, con la presidente Orlando che ricorda i suoi anni precedenti, a combattere per i diritti delle donne all’interno di grandi aziende. «Ce l’ho nel dna», sorride. E rilancia. Non molla di un centimetro, altroché. E lo racconterà alla cena del compleanno…
sabato 12 ottobre alle 20 a Le Vele, via Rugacesio, Pioltello, cena con accompagnamento musicale. Prezzo (comprensivo di offerta all’Associazione): adulti 40 euro, bambini 20 euro.
La cena va prenotata entro il 5 ottobre (via mail a dcomedonna.segrate@gmail.com, telefonicamente al 371.3698651 o recandosi al Verdi il giovedì dalle 15 alle 18 o il sabato dalle 10 alle 12). “D come Donna” compie 30 anni… e non li sente, proprio per nulla.
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