“Taglia mutui”, il Comune azzera 12 milioni di debito. Micheli: Rimediamo agli sperperi del passato

Via libera alla seconda e ultima tranche del “taglia mutui”, il piano dell’amministrazione comunale per il ridimensionamento del debito dell’ente. Lunedì sera il Consiglio comunale ha approvato – con il voto a favore della maggioranza, l’astensione di Lega e Partecipazione e il no del capogruppo e neo segretario di Forza Italia Marco Yuri Trebino – la delibera che ha sbloccato il pagamento di 4,4 milioni di euro per l’estinzione anticipata di mutui che il Comune aveva acceso in passato con gli istituti di credito.

Si tratta del secondo intervento dopo quello avvenuto a fine 2018, che diede una sforbiciata di 8 milioni di euro al debito pubblico segratese che, ha spiegato l’assessore al bilancio Luca Stanca, «è passato dai 25 milioni di euro del 2017 agli attuali 5 milioni». Le risorse per la chiusura dei mutui sono arrivate dagli oneri di urbanizzazioni per la costruzione del centro commerciale Westfield Milano, che l’amministrazione comunale ha deciso di impiegare, oltre che per opere pubbliche, anche in larga misura per il piano di riduzione del debito, con l’obiettivo di alleggerire il peso del debito liberando risorse sul fronte della spesa corrente strozzata dai vincoli del piano di riequilibrio finanzario, o predissesto, attivato dal Comune nel 2017 per far fronte allo squilibrio dei conti.

“L’estinzione anticipata dei mutui contribuisce al riequilibrio finanziario del Comune – spiega infatti Luca Stanca, vicesindaco e assessore al Bilancio -. Questa manovra ci consente di risparmiare un milione e mezzo di euro all’anno tra rate e interessi e impegnare queste risorse per finanziare servizi ai cittadini”. Una boccata d’ossigeno insomma per le casse del Comune, che, ha spiegato Stanca in Aula, “libererà la spesa corrente dai pesanti effetti dell’enorme mole di mutui contratti in passato con le banche”. 

«Siamo agli atti finali di una manovra salva bilancio che ci farà uscire dalla palude dei conti in rosso, garantendoci maggiori risorse per finanziare servizi per i segratesi – il commento del sindaco Paolo Micheli – un intervento di riequilibrio dei conti responsabile che pone rimedio agli sperperi del passato, quando si spendevano più soldi di quanti ce ne fossero a disposizione, giocando d’azzardo con il nostro futuro e quello delle nuove generazioni”.