L’emergenza, la quarantena, la malattia, visti dagli occhi di una cagnolina. È lei, Aria, la protagonista di un fumetto realizzato da due artisti segratesi che ha come sfondo i luoghi e i paesaggi della nostra città. Aria osserva la nuova realtà con i suoi occhi ingenui e si chiede perché la sua padrona indossi quella strana cosa sulla bocca o perché non si possa più correre al parco… Gli autori della storia dal titolo “Tornerò a correre” sono una giovane coppia: Chiara Profeti, che ha curato soggetto, sceneggiatura e testi, e Fabio Pavanini, autore dei disegni e della scelta dei colori, illustratore professionista.
“Abbiamo voluto mettere la nostra creatività a disposizione della città – spiega Chiara. Il fumetto è stato donato al Comune di Segrate e gli incassi della sua vendita, una volta che sarà stampato, saranno interamente devoluti in beneficenza. Ci è sembrato un modo per fare la nostra parte… facendo quello che sappiamo fare”. Aria, che si ispira alla cagnolina (nella foto sotto) che vive con i due autori, è la portavoce di tutte le categorie di persone, bambini, anziani, disabili, tenuti ai margini delle scelte e che hanno pagato e stanno pagando ancora un caro prezzo di questa situazione.
Il Coronavirus è descritto come la malattia della solitudine: Claire e il suo fidanzato sono costretti a vivere l’isolamento separati e nella loro situazione si ritrova quella di tante persone che da sole hanno dovuto affrontare il dolore e la sofferenza. Ma “Tornerò a correre” è una storia di speranza, in cui non manca l’Happy End. Come tutti ci auguriamo che sia. (A questo link è possibile scaricare l’intero fumetto).
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