Domenica 2 maggio scatta il “bomba day”, saranno evacuati 350 segratesi

Il 2 maggio sarà disinnescato un ordigno della Seconda Guerra Mondiale a Tregarezzo (foto archivio)

Sarà disinnescata,  rimossa e infine fatta brillare in una zona sicura  nella mattinata di domenica 2 maggio la bomba della Seconda guerra mondiale ritrovata il 19 marzo nel cantiere  del nuovo terminal intermodale di Tregarezzo in via Rivoltana. Lo ha deciso la Prefettura di Milano, nonostante la forte contrarietà del sindaco di Segrate Paolo Micheli che aveva chiesto a Palazzo Diotti di rinviare il “bomba day” – prima fissato il 25 Aprile ma poi calendarizzato per la settimana successiva – a causa delle notevoli difficoltà logistiche legate all’emergenza pandemica.

EVACUATI 350 SEGRATESI

Saranno 350, secondo gli ultimi calcoli del Comune, i residenti che dovranno lasciare le proprie abitazioni durante le operazioni del 10° Reggimento Genio Guastatori di Cremona, che entreranno in azione di prima mattina per le operazioni di spolettamento, trasporto e infine brillamento dell’ordigno – una bomba aerea del peso di 230 chilogrammi di fabbricazione inglese, sganciata sulla ferrovia dagli Alleati negli anni dell’occupazione nazifascista –  che sarà fatto detonare in sicurezza nei terreni tra Peschiera e Segrate nella zona di via Gaber.

PREDISPOSTI DUE CENTRI DI ACCOGLIENZA

La sveglia per gli abitanti di Tregarezzo e del Segrate Village (ma solo quelli della palazzina B, la più vicina alla zona di ritrovamento del reperto bellico), suonerà intorno alle 6.45, quando partirà la procedura di evacuazione delle famiglie. Martedì pomeriggo la Prefettura di Milano ha messo nero su bianco, alla presenza del Comune di Segrate, i protocolli per l’operazione resa ovviamente più complessa dalla pandemia. La scuola di San Felice – che sarà sanificata prima e dopo l’operazione – è stata individuata dagli enti come centro di accoglienza per i cittadini che ne avranno bisogno, con anche servizio di trasporto gratuito in caso di necessità. I possessori di cani potranno invece recarsi al secondo punto accoglienza, cioè al Parco Idroscalo zona sud dove saranno allestiti dei gazebo. Il Comune ha informato i residenti delle procedure da adottare prima di lasciare libere le abitazioni, e cioè: chiudere le valvole del gas e il rubinetto principale dell’acqua, lasciare le finestre aperte con le tapparelle abbassate o le persiane chiuse. Il passaggio in zona gialla della Lombardia, con la riapertura delle attività di ristorazione all’aperto, dovrebbe ridurre il numero di persone che si avvarranno della possibilità di essere “ospitate” nelle aule di San Felice, dove il Comune distribuirà a tutti anche le mascherine fpp2 e provvederà a fornire un pranzo al sacco.

SERVIZIO AD HOC PER I FRAGILI

I cittadini in condizione di particolare fragilità, poiché soggetti a patologie incompatibili o comunque non gestibili presso il centro di accoglienza, potranno contattare telefonicamente i Servizi Sociali (ai numeri 02.26902357/371/291/216) per individuare le soluzioni più idonee al tipo di assistenza richiesta.

VIABILITA’ MODIFICATA

L’operazione, secondo quanto stimato, dovrebbe protrarsi per 6-7 ore. Ma già dopo il disinnesco dell’ordigno e il trasporto lontano dalle abitazioni i residenti potrebbero rientrare nelle case. Conseguenze anche sulla viabilità, con la chiusura del tratto di Rivoltana tra San Felice e la zona del luna park, con deviazione del traffico da e per Milano. Anche quindi per raggiungere il Centro Vaccinale di Novegro, fino al termine delle operazioni. bisognerà passare da via Corelli o via Forlanini. Anche la circolazione dei treni su Segrate sarà interdetta.

SINDACO CRITICO

«Avevo chiesto con forza al Prefetto di rimandare, magari ai mesi estivi quando il virus dovrebbe allentare la morsa, per creare meno disagi possibile ai cittadini segratesi – spiega il sindaco Paolo Micheli – gli altri enti la pensano diversamente, ne prendo atto e collaboreremo ma ho preteso un preciso protocollo sanitario e la copertura di tutti i costi da parte della proprietà del cantiere».

NUMERI UTILI

Per ulteriori informazioni sull’organizzazione della giornata di domenica si può fare riferimento ai seguenti numeri:

  • WhatsApp Comune di Segrate 344.2266726
  • Viabilità, Polizia Locale 02.2693191
  • Protezione Civile 348.3912340
  • Servizi Sociali 02.26902357/216/349/371

 

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Redazione Giornale di Segrate

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