Scooter rubati a Milano e smontati nel box a Segrate: la polizia lo arresta per riciclaggio

I telai e le parti degli scooter rubati trovati in via Grandi dalla polizia

Un traffico di scooter rubati a Milano, stoccati a Segrate e, questa l’ipotesi, poi spediti via nave verso Paesi del centro Africa. A scoprirlo sono stati i poliziotti del Commissariato Monforte Vittoria, che giovedì 26 agosto hanno arrestato per riciclaggio un cittadino senegalese 46enne che all’interno di un box in via Grandi custodiva otto ciclomotori rubati nel capoluogo negli ultimi 30 giorni, smontati in sei parti imballate e numerate.

Gli agenti sono entrati in azione intorno alle 15, dopo aver visto l’uomo – regolare sul territorio – arrivare nei pressi del box nel centro di Segrate che era stato individuato con le indagini svolte a seguito di denunce sporte dai proprietari dei veicoli rubati. Appostatisi in via Grandi, lo hanno fermato per un controllo e il 46enne ha fornito subito le proprie generalità dichiarando che gli otto scooter all’interno del suo box erano di provenienza furtiva.

Nella successiva perquisizione domiciliare, la polizia ha inoltre trovato anche tre agende con ricevute di versamenti, appunti di motoveicoli con il relativo valore commerciale e, in un borsone, dieci carte di circolazione di altrettanti ciclomotori rubati a luglio a Milano.

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