La pandemia ha avuto un impatto devastante anche rispetto al tema della violenza di genere, con il lockdown che ha fatto registrare un impennata dei casi di maltrattamenti in famiglia denunciati. E l’aumento di quelli taciuti sarà stato anche più inquietante. Ecco perché questo 25 Novembre post-Covid assume un significato ulteriore. «Il fatto che la consueta mostra-laboratorio Rosa Shocking venga inaugurata nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne – spiega Ottavia Zerbi, presidente di “D come Donna” – è davvero simbolico».
L’evento dell’associazione segratese, come sempre ospitato al Verdi, torna dopo un anno nel quale si è stati costretti a ripiegare su un’edizione cartacea, e festeggia il 26° “compleanno” con un’esposizione ridotta, che si concluderà il 29 novembre. È il momento clou del calendario di iniziative che vogliono tenere alta l’attenzione su un tema sempre caldo. Si è partiti il 12 novembre con il concerto degli artisti di Jam Burrasca: un tutto esaurito in Commenda che ha consentito di raccogliere fondi per Mittatron, una realtà impegnata in difesa delle donne vitte di violenza. Venerdì 19 novembre è toccato ad Anpi, che con “D come Donna” ha proposto un concerto multimediale al Verdi per denunciare i soprusi subiti dalle donne nelle diverse epoche storiche e nei vari contesti.
In occasione della Giornata del 25 novembre, poi, torna anche il cineforum a tema: verrà proiettato, sempre al Verdi, il docu-film “L’amore rubato”, liberamente tratto da un racconto di Dacia Maraini. «La discussione che seguirà avrà come argomento il consenso – spiega Zerbi – e abbiamo voluto invitare tanti giovani per una riflessione che deve coinvolgerli». Venerdì 26 novembre si terrà poi una conferenza/dibattito in intermezzi teatrali, organizzata dall’associazione “Gaetano Chindemi”. Sabato 27 novembre infine appuntamento a Cascina Commenda con lo spettacolo “Secondo Orfea… Quando l’amore fa miracoli”.
«Ogni giorno, in Italia, ci sono 89 donne vittime di violenza di genere nel 2021 sono stati 109 i femminicidi, il 40% di tutti gli omicidi commessi. Di questi, 93 sono avvenuti in ambito familiare e, in particolare, 63 per mano del partner o dell’ex partner – ha detto Barbara Bianco, assessore alle Pari opportunità del Comune di Segrate – questi dati ci dimostrano la necessità di far in modo che ogni giorno sia il 25 novembre. Abbiamo la possibilità di intervenire, di non girarci dall’altra parte, di insegnare ai nostri figli che la violenza non è mai sinonimo di amore e che il rispetto è un valore assoluto».
Il calendario delle iniziative
- Giovedì 25 novembre, ore 17.30: Inaugurazione “Mostra – Laboratorio Rosa Shocking” – Centro Verdi
- Giovedì 25 novembre, ore 20.30 proiezione docu-film “L’Amore Rubato” più dibattito – Centro Verdi
- Venerdì 26 novembre, ore 20.45 “Avere un sogno…” (Ass. Chindemi e Rete Antiviolenza Viola) – Centro Verdi
- Sabato 27 novembre, ore 21 Stagione teatrale “Secondo Orfea… Quando l’amore fa miracoli” – Cascina Commenda
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