È segratese il “cestino di pane”: il piatto ecologico… che si mangia

Uno degli utilizzi del "cestino di pane" come contenitore per le insalatone, da gustare insieme al contenuto

Ha sede in città l’azienda che ha inventato recipienti e posate edibili: una rivoluzione green.

Nascosta tra i capannoni della zona industriale di Segrate, c’è una realtà che è una vera e propria eccellenza italiana. “Unica, Il Cestino di Pane” è infatti… l’unica – come dice il nome – azienda in Europa specializzata nella produzione di piatti, posate e cannucce completamente edibili, che si possono cioè mangiare. Prodotti artigianali, realizzati nel laboratorio di via Torricelli, dove infatti si sprigiona tutto il giorno un irresistibile profumo di pane appena sfornato. Prodotti che si pongono oltre il concetto di plastic-free, ecologico, o biodegradabile, visto che letteralmente spariscono dopo il loro utilizzo… gustati insieme al loro contenuto.

Un’idea geniale, frutto della mente creativa e imprenditoriale di Nicola Cocozza e di Riccardo Romani, i due soci dell’attività nata nel 2013 a Segrate. “Ho lavorato per molti anni nella ristorazione – spiega Nicola – e volevo trovare una soluzione per contrastare l’utilizzo massiccio di prodotti monouso di plastica super-inquinanti. Ho quindi ideato questo prodotto, nato proprio come un cestino di pane da utilizzare proprio come un qualsiasi piatto, potendo contenere qualsiasi tipo di alimento, ma edibile o smaltibile nell’umido, senza quindi residui inquinanti. Poi da quella idea sono nate le altre: posate e cannucce edibili, o di pasta”.

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Il cestino si presenta in diverse misure, dal mignon per finger food o antipastini, piccolo e medio per primi piatti o zuppe, grande per le insalatone. Un’idea originale, a prezzi contenuti, anche in vista dei pranzi di Natale. “Vorremmo farci conoscere di più qui sul territorio, dove viviamo e produciamo i nostri cestini. Per questo abbiamo pensato a un’iniziativa proprio per i segratesi, perché ci vengano a trovare in azienda e provino il nostro prodotto: se ne innamoreranno!”.

Oltre ai cestini la società segratese ha anche ideato nuove soluzioni per il catering e per i locali: cannucce biodegradabili che sostituiscano quelle di plastica, messe definitivamente al bando come tutti gli oggetti “usa e getta” da una direttiva europea. Da qui l’idea di Unica di proporre cannucce di pasta “che non alterano il sapore delle bevande – spiega Nicola – e non lasciano alcun gusto sulle labbra” e cannucce edibili. “In questo caso le realizziamo con zucchero, acqua, mais e aromi naturali – spiega – e le proponiamo in diversi gusti, dal lime alla fragola, da abbinare ai diversi cocktail”. E infine ci sono le posate e le palettine da caffè: “Tutto edibile a base di farine di grani antichi”.

IN REGALO PER I SEGRATESI!

Unica mette a disposizione 50 box da 3 pezzi gratis per i cittadini di Segrate da ritirare presso l’azienda in via Torricelli 9. Basta inviare un messaggio su Whatsapp al numero 339.6740301 scrivendo “visto sul Giornale di Segrate” (fino a esaurimento scorte).

 

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Redazione Giornale di Segrate

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