“La Lombarda” guarda al futuro: al Centroparco la nuova “casa” della bici

Inaugurata in via Martiri di Cefalonia la nuova sede della storica azienda segratese, dal 1946 punto di riferimento nel settore. Che punta sulla mobilità ecologica tra e-bike, mountain bike, gravel e mezzi adatti ad ogni età ed esigenza. Oltre allo showroom da 1.500 mq, il centro di assistenza specializzato “Shimano Service” e il magazzino ricambi

«Un progetto che guarda al futuro, e la bicicletta è certamente il futuro della mobilità». Aveva usato queste parole, titolare di “La Lombarda”,presentando il piano per la realizzazione di un polo dedicato alla bici e al ciclismo sulle sponde della cava di Segrate. E da fine agosto quell’idea è diventata realtà, con l’apertura al pubblico dellanuova sede dell’azienda nata nel 1946 come produttrice di pompe e ricambi e che ha poi ampliato l’attività fino alla vendita al dettaglio.

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All’interno dell’edificio da 1.500 mq di via Martiri di Cefalonia, dotato di un ampio parcheggio e facilmente raggiungibile anche in bici dalla ciclabile che corre lungo il perimetro del parco, un vero e proprio “hub” con prodotti e servizi per ogni esigenza, dal rivenditore allo sportivo, dall’appassionato alla famiglia. Ad accogliere i clienti nella moderna struttura c’è il grande showroom, uno spazio aperto dove l’offerta è suddivisa per aree specifiche, con un occhio di riguardo alle tipologie più richieste oggi sul mercato. Ampio spazio è quindi dedicato alle mountain bike, alle e-bike (le biciclette elettriche) e alle gravel, l’ibrido tra bici da corsa e mountain bike che sta conquistando tantissimi appassionati. Ma la scelta è vasta e ritagliata per ogni esigenza anche per i ciclisti urbani e per gli spostamenti di tutti i giorni, con le city bike e le comode bici pieghevoli. Imbarazzo della scelta tra le biciclette per bambini e ragazzi, con decine e decine di modelli diversi per i piccolissimi e su su fino agli adolescenti, con mezzi di ogni taglia, colore e optional. Al centro dell’esposizione, un’area dedicata alle bici da corsa, con modelli dei marchi più prestigiosi. E sempre nello showroom, un’area è infine dedicata agli accessori e a tutto quello che serve per andare in bici, dall’abbigliamento alle luci fino ai caschi e agli antifurto.

Si amplia inoltre rispetto al passato anche l’offerta di assistenza con l’officina (che è anche uno Shimano Service Center certificato) alla quale possono rivolgersi anche i privati e il magazzino ricambi e componentistica punto di riferimento da sempre per tutto il Nord Italia tanto che qualche tempo fa Ernesto Colnago cercò e trovò proprio qui i componenti di alcune bici storiche della sua collezione personale.

Una vera e propria “casa” della bicicletta, insomma, dal design moderno e con proposte innovative in tema di mobilità ciclabile ma con solide radici nel passato come testimoniano i tanti pezzi d’epoca che si possono ammirare visitando il negozio – tuttora frequentato da grandi campioni come Gianni Motta, Gianbattista Baronchelli e Gianni Bugno – collezionati dalla famiglia Venturini in oltre settant’anni di impegno nel ciclismo. Tanto che è facile perdersi col naso all’insù ammirando bici e telai, maglie e altri cimeli che raccontano della storia del pedale azzurro.A muoversi senza sosta tra bici e scaffali, assieme ad Alberto e ai collaboratori, anche i figli Fabrizio e Andrea Venturini. «Sono loro il futuro dell’azienda», sorride il patron. Un futuro che… pedala.