Milano2, Natale di austerity: non ci saranno le luminarie

Il Comprensorio ha deciso che le decorazioni non saranno installate “per risparmio energetico”, ma la scelta non è piaciuta a molti residenti.

A Segrate sono già state installate le luminarie e a Milano2, invece, non se ne vedranno proprio. La decisione è dell’amministrazione del Comprensorio di Milano2 comunicata a tutti i residenti con un avviso in cui spiega le motivazioni: “L’amministrazione intende dare un segnale di particolare sensibilità – si legge – sia rispetto al risparmio energetico sia rispetto ai costi di manodopera che rappresentano la voce più significativa inquest’attività ricorrente”. Il comunicato si chiude con l’augurio che i residenti possano “apprezzare l’attenzione a sfruttare le risorse comprensoriali”.

LE PROTESTE  DEGLI ABITANTI

Un’attenzione che però non pare essere stata particolarmente apprezzata dai residenti. Sui social la notizia ha scatenato critiche e ironie da parte dei milanoduesi ed è partito anche un ”tam-tam” via chat per inviare mail di protesta all’amministrazione. Promotrice Valentina Ormas, residente e titolare di un negozio di arredamento nel quartiere. «L’idea del Comprensorio è quella di mandare un messaggio di spending review a tutti i residenti – spiega – ma il risultato sarà un quartiere buio, spento e poco appetibile sia per noi residenti che per i visitatori. Stiamo parlando di una cifra che si aggira, guardando i costi sostenuti negli anni passati, sui 4mila euro, quindi nemmeno 2 euro a famiglia… a mio avviso una cifra ridicola che non giustifica la privazione dell’atmosfera natalizia, un momento magico per tutti, soprattutto per i nostri bambini. Va bene la sobrietà, ma spegnere addirittura tutto no! Una scelta ingiustificata e che porta solo malcontento e tristezza. Tra l’altro non parliamo di nulla di faraonico…».

LE LUCI ACQUISTATE POCHI ANNI FA

Le luminarie erano state acquistate dal Comprensorio pochi anni fa: file di luci che ornavano da entrambi i lati tutti i ponti del quartiere e il profilo della Portineria Centrale. «Decorazioni semplici ma che portano un po’ di gioia ed aria festosa – commenta Ormas – ancora più importanti dopo i due anni che abbiamo passato».