PNRR, un milione per la Montessori Sabin e altri 8 per parchi, ciclabili ed energia

L'ala della Scuola dell'Infanzia di Milano2 dove si trova la sezione Montessori: verrà ampliata

Nove in totale le opere ammesse ai finanziamenti europei che riguardano Segrate.

L’ultimo in ordine di tempo è un finanziamento da 660mila euro, che il Comune porterà a 1 milione con fondi propri, per ristrutturare la scuola materna di Milano2 creando due Sezioni Primavera montessoriane. Ma è lungo l’elenco delle opere già ammesse o in dirittura d’arrivo legate ai bandi del PNRR, il Piano nazionale di ripresa e resilienza destinato al rilancio europeo nel dopo pandemia. A scorrerlo con il Giornale di Segrate è l’assessore al Territorio Francesco Di Chio, da poco titolare anche dei Lavori pubblici e quindi regista a tutto campo dei progetti dell’amministrazione comunale.

LA CACCIA AI BANDI EUROPEI

«Abbiamo nove opere già ammesse e finanziate per un totale di quasi 9 milioni di euro – riassume Di Chio –  stiamo lavorando inoltre su un’altra decina di progetti che abbiamo presentato e per i quali puntiamo a ottenere un finanziamento». Un piano che spazia dall’edilizia all’efficientamento energetico, dalle ciclabili allo sport. E che vuole inaugurare, per l’amministrazione Micheli, un nuovo metodo. «L’obiettivo è trovare alternative agli oneri di urbanizzazione e quindi alle edificazioni, per intervenire con le opere pubbliche rispondendo così alle esigenze della città – spiega l’assessore e vicesindaco – per questo motivo abbiamo costituito l’Ufficio Europa che insieme con l’Ufficio tecnico monitora i bandi e sta raggiungendo risultati importanti».

TUTTI I PROGETTI FINANZIATI

Al momento, legato al PNRR, di certo ci sono il Parco dei Mulini – il progetto di riqualificazione dell’asse di via Monviso con la realizzazione di un corridorio verde attrezzato – e la passerella ciclabile per unire Parco Forlanini e Idroscalo attraverso Novegro. Ci sono poi un investimento da mezzo milione per il recupero di un canale lungo la circonvallazione di fronte alla Mondadori e, come detto, la ristrutturazione della Sabin di Milano2. «Sì – dice Di Chio – ma ci sono numerosi altri progetti, penso alla costruzione di una nuova scuola unica per il centro e alla creazione di un polo sportivo comunale al posto degli edifici della ex Fischer in via Morandi, ma anche all’efficientamento energetico degli edifici comunali, per i quali siamo preparati a cogliere ogni opportunità esistente o futura e la ristrutturazione delle villette confiscate alla mafia di via Gramsci dove sorgeranno alloggi per l’emergenza abitativa: per vincere i bandi servono progetti già pronti». 

DUE SEZIONI PRIMAVERA ALLA SABIN

La novità, come detto, è l’assegno da 660mila euro per la riqualificazione dell’ala della materna Sabin di Milano2 che oggi ospita la “Casa dei Bambini”, la palestra e alcune associazioni. Con l’arrivo di un nuovo servizio.«Rivedremo gli spazi per realizzare due Sezioni Primavera (classi dedicati ai bambini di 2 anni nel passaggio tra nido e materna, ndr) a indirizzo montessoriano e inoltre, intervendo con altri 400mila euro di fondi comunali, sistemeremo la palestra e realizzeremo una mensa». Una novità che farà traslocare le associazioni: sono in corso colloqui, si pensa al centro civico del quartiere.

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Federico Viganò
Laureato in comunicazione alla Statale di Milano e giornalista dal 2007, ho scritto e fatto “cucina redazionale” per periodici locali e nazionali. Sono appassionato di informazione locale, editing, grafica e ciclismo su strada, anche se vado più veloce sulla tastiera che sui pedali. Ho ideato e dirigo il Giornale di Segrate.

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