C’è uno spazio condiviso per piantare nuovi “Semi”

Il presidente di Associazione Semi, Francesco Patano, con la sua vice Dena Arabsolgar

L’associazione segratese conta già circa 90 iscritti

Uno spazio condiviso nel quale proporre e svolgere attività di vario genere, per bambini, ragazzi e adulti, caratterizzate dallo spirito di collaborazione e co-creazione. Questo l’obiettivo che ha dato vita all’associazione Semi, nata l’estate scorsa e che conta già una novantina di soci.

Si va dagli orti condivisi sui balconi alle letture per i più piccoli, passando da corsi di yoga e pilates, attività di scambio e appuntamenti dedicati a discipline olistiche. «Abbiamo anche una squadra di calcio della quale si occupano due istruttori che fanno parte dell’associazione – racconta la vicepresidente dell’associazione Semi, Dena Arabsolgar – l’idea è un po’ quella di creare un ambiente comune, mettendo a sistema pezzi di società nei quali ci si prende cura degli altri e si procede con una sinergia. Ciascuno può proporre attività, mettere a disposizione competenze e sfruttare quelle altrui. Il concetto di co-creazione è alla base di tutto: spesso le persone dicono “bisognerebbe fare così”, ma poi si fermano lì. Ecco, noi diamo spazio a chi vuole fare un passo avanti».

Per approfondire questo approccio comunitario ed entrare in contatto con associazione Semi, il cui presidente è Francesco Patano, si può visitare il sito dell’associazione.

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