Villaggio Ambrosiano in arrivo 48 telecamere. I residenti: “Bene, ma è mancato confronto”

Sono iniziati lunedì 25 settembre i lavori di installazione di 48 nuove telecamere di videosorveglianza al Villaggio Ambrosiano. L’intervento, previsto dal “pacchetto sicurezza” presentato ai residenti lo scorso maggio in risposta all’aumento di furti nelle auto e nelle case, è stato annunciato dal sindaco Micheli e andrà a integrarsi con il sistema di 280 occhi elettronici già presenti in città.

È questo il secondo step del piano dell’amministrazione comunale per il quartiere, che con le sue 600 villette è da sempre nel mirino dei topi d’appartamento, insieme con un maggiore presidio dell’area da parte delle forze dell’ordine e al progetto di controllo di vicinato attivato in collaborazione con i residenti. Che hanno accolto però con freddezza la comunicazione del sindaco.

“Non siamo stati informati o coinvolti nelle valutazioni sul posizionamento delle telecamere, nonostante le nostre rilevazioni puntuali sui più recenti furti e tentati furti avvenuti nelle varie zone del quartiere e la nostra analisi dei punti critici di accesso e fuga raccolti tramite le segnalazioni dei residenti – il commento del Comitato “Le Voci del Villaggio Ambrosiano” – attenderemo con curiosità di verificare i numeri definitivi e il posizionamento delle telecamere”. A rispondergli, in uno scambio via social, l’assessore alla Sicurezza Livia Achilli. “Sono 17 i punti individuati dove verranno posizionate le telecamere, vale a dire che ogni punto di installazione ne avrà due o tre – ha precisato – il loro posizionamento è stato oggetto di accurato studio da parte dei tecnici competenti della Polizia Locale che conoscono le normative in materia”.