Finalmente, le prime tracce del cantiere tanto atteso, quello che porterà alla riqualificazione dell’ex Asl di via Amendola, a Rovagnasco, e all’apertura della Casa di Comunità di Segrate. Il cartello sistemato sulla recinzione dell’edificio di proprietà comunale fissa l’avvio dei lavori al 18 marzo, data confermata dall’Asst Melegnano Martesana, che individua nell’estate del 2025 la conclusione dell’intervento complessivo, che avrà un costo di circa 5 milioni di euro, parte messi a disposizione dalla Regione e parte rintracciati nei fondi del PNRR.
La nuova Casa di Comunità di Segrate sarà di tipo “spoke”, caratterizzato da una maggiore capillarità e da un’effettiva vicinanza al territorio, ma connesso direttamente a una Casa di Comunità “hub”. Il cantiere è comunque partito, dopo mesi di rinvii, visto che l’avvio dei lavori era inizialmente previsto per settembre 2023. L’intervento durerà in tutto circa 18 mesi.
La struttura, per limiti legati alla metratura, sarà appunto “spoke”, ma i servizi previsti vanno oltre a quelli standard. «Ci sarà il consultorio e manterremo la Uonpia (Unità Operativa Neuropsichiatria Psicologia Infanzia Adolescenza, ndr) aggiungendo la pediatria e soprattutto il servizio di continuità assistenziale, oltre alle specialistiche già presenti e ai medici di medicina generale», aveva spiegato l’assessore alla Salute Barbara Bianco. Il futuro, poi, prevederà uno spazio per le associazioni cittadine legate al comparto sanitario, da ASLC a Avo Segrate, passando per Aido e Intensamente Coccolati, per fare alcuni esempi. La Casa di Comunità di Segrate sarà apertura sei giorni su sette per 12 ore quotidiane.
Be the first to comment on "Casa di Comunità di Segrate, parte il cantiere"