Nasce Miglioli 97, nuovo polo delle associazioni segratesi

In via Miglioli la sede di quattro realtà che si occupano di musica, aiuto compiti e passione per le due ruote.

E’ stato “battezzato” domenica 5 maggio con una festa in strada il nuovo polo delle associazioni che si è creato a Segrate nella zona industriale di via Miglioli. All’interno di un capannone, al civico 97, hanno trovato casa quattro diverse associazioni, arrivate qui in tempi diversi.

Quattro associazioni di Segrate

C’è la musica con la Green Music School, scuola attiva in città da oltre 30 anni con l’insegnamento degli strumenti e del canto. C’è la passione per le due ruote con il Moto Club VRR e con l’Officina di Andrea #21, nata in memoria del giovane motociclista segratese Andrea Oliva scomparso nel 2021 e, da pochi mesi, c’è la cultura e lo studio con un’altra officina, dedicata all’aiuto compiti e recuperi scolastici gestita dall’Associazione Lamp.

Una festa di strada

Domenica le quattro realtà si sono date appuntamento davanti alle loro sedi, insieme a soci, amici, vicini di casa e curiosi per una festa “di strada” a base di salamelle, calciobalilla, giochi, musica e voglia di stare insieme. Un modo per celebrare la nascita di questo nuovo polo, con la posa del cartello che ora campeggia sul cancello esterno: Miglioli 97, con l’immagine di una costellazione di punti che ben rappresenta lo spirito del luogo, quello cioè di creare connessioni e fare rete.

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L’Officina dello Studio

Ultima arrivata, ma già molto ben organizzata, l’Officina dello Studio si trova al piano superiore dove si sviluppa in due luminose sale. Al centro della più grande trova spazio il simbolo del luogo: un “carrello degli attrezzi”, simile a quelli usati dai meccanici, anche se qui si lavora ad altri… ingranaggi, quelli cerebrali. Le due ideatrici di questo progetto sono Antonella Paderi e Michela Legrottaglie, che dal 2013 portano avanti la loro idea di essere un aiuto e un sostegno per famiglie e studenti nel percorso scolastico.

“Per molti anni siamo stati in via Modigliani, da qualche mese siamo qui e siamo molto contente di avere trovato questo grande spazio dove poter ospitare i nostri studenti, che sono sempre di più” commenta Michela. Dalle elementari alle superiori,  i ragazzi che gravitano in Officina sono una cinquantina, seguiti dalle due socie e da un team di giovani tutor universitari che offrono ripetizioni mirate.

“Il nostro sostegno è personalizzato in base alle esigenze del singolo studente: c’è chi ha bisogno di un aiuto per i compiti in generale, chi deve recuperare una o più materie, chi vuole prepararsi meglio per l’esame di terza media o della maturità – spiega Antonella. Il nostro format, sperimentato negli anni, prevede di farli studiare in piccoli gruppi perché abbiamo visto che per loro è molto più stimolante – continua. Si crea una bella atmosfera, in cui sono tutti concentrati e rispettosi del lavoro dell’altro. Da parte nostra cerchiamo di fornire loro gli strumenti – da qui il nome Officina – per riuscire ad andare avanti poi da soli, trovando il proprio metodo di studio. E i risultati arrivano, con grande soddisfazione nostra e loro”.