CanSat, il mini satellite del Machiavelli primo al concorso dell’Agenzia spaziale italiana ed europea

Gli studenti del gruppo MakiaSat hanno progettato e costruito un mini-satellite della dimensione di una lattina e vinto la competizione nazionale organizzata dall’Agenzia Spaziale Italiana e dall’ESA

Costruire un satellite delle dimensioni di una lattina, un CanSat. Questa la sfida lanciata da Esero, programma dell’Agenzia Spaziale Italiana e Europea, nel concorso rivolto alle scuole superiori. Una sfida raccolta da decine di scuole di tutta Italia, tra le quali il Liceo Machiavelli con il gruppo MakiaSat. A maggio 2024 si è svolta la competizione tra le nove squadre di “ingegneri in erba”, tra i quali c’erano i ragazzi dell’istituto scolastico alle porte di Segrate. E proprio loro sono stati proclamati vincitori dell’edizione 2024.

Il test vincente del mini satellite

Il team MakiaSat è composto da sette ragazzi guidati dalla professoressa Mariagrazia Lupo, tutor della squadra. Durante i mesi precedenti alla competizione gli studenti si sono occupati di progettare con meticolosa cura ogni aspetto tecnico della missione. Nell’evento finale i CanSat costruiti dalle diverse scuole sono stati caricati su un razzo e lanciati a circa 1 km d’altezza. Una volta sganciati, i mini-satelliti hanno iniziato a scendere appesi al paracadute. Durante tutta la discesa hanno comunicato i dati letti dai sensori di bordo.

“Ingegneri spaziali per un giorno” in Olanda

Al termine la giuria, composta da tre membri provenienti da ASI (Agenzia Spaziale Italiana) e INAF (Istituto Nazionale di Astro Fisica) dalle sedi di Bologna e Torino, ha valutato tutte le fasi della missione, la bontà del progetto scientifico e la qualità dei dati raccolti. Il team vincitore è stato appunto il MakiaSat che oggi e domani, 17 e 18 giugno, parteciperà all’evento finale Space Engineer for a Day organizzato presso l’ESA ESTEC (European Space Research and Technology Center), in Olanda.