Cassanese, donna bloccata in un ascensore del “ponte bianco”: intervengono i vigili del fuoco

Ennesimo intervento dei vigili del fuoco per liberare una persona rimasta chiusa negli ascensori del “ponte bianco” della Cassanese. A pochi giorni dal varo del nuovo attraversamento semaforico di fianco alla struttura – tra dubbi, critiche e sospiri di sollievo – resta caldo, non solo per la stagione, il tema dell’attraversamento dell’ex provinciale tra Segrate Centro e Rovagnasco.

L’ultimo guasto si è verificato nella mattinata del 9 luglio, quando uno dei due montacarichi sul lato del ponte verso via Monzese si è fermato con all’interno una donna. La signora ha subito attivato il sistema di allarme presente all’interno della cabina e ha chiesto l’aiuto dei carabinieri. Sul posto sono arrivati dopo qualche minuto gli agenti della polizia locale di Segrate, allertati dai militari, e personale dell’ufficio tecnico comunale. Le operazioni per sbloccare l’ascensore si sono però protratte rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco per liberare celermente la persona rimasta all’interno.

I continui guasti degli ascensori del ponte di Rovagnasco, presi anche spesso di mira dai vandali, sono una delle ragioni per cui l’amministrazione comunale ha deciso di offrire un’alternativa di attraversamento “a raso” con il nuovo semaforo a chiamata, anche per evitare i pericolosi “guadi” della Cassanese – riscontrati grazie all’utilizzo delle telecamere – per evitare scale e ascensori.

“Il ponte bianco pedonale, certamente bello e iconico ma poco pratico per via della salita a gradini, rappresenta una barriera architettonica per anziani, nonni e genitori con bambini in passeggino, persone disabili con difficoltà motorie, ciclisti – aveva spiegato il sindaco Paolo Micheli venerdì 5 luglio annunciando l’apertura del nuovo passaggio – gli ascensori installati per superare questo problema, venendo sollecitati centinaia di volte al giorno, si guastano troppo frequentemente e ai guasti si sommano purtroppo numerosi incresciosi atti vandalici”.

A poco meno di una settimana dall’accensione del nuovo semaforo, non si sono verificati particolari disagi per il traffico secondo quanto rilevato dalla polizia locale di Segrate. La “prova del nove” sarà però a settembre, al rientro dalle ferie e alla riapertura delle scuole, quando il ritorno dei normali flussi di traffico potrà dare risposte alle preoccupazioni di molti cittadini in merito a possibili rallentamenti dovuti al raddoppio degli incroci semaforici tra le due rotonde di Rovagnasco e Villaggio Ambrosiano.