“In 3 ore accumuli come in 50 giorni”: la pioggia record del 5 settembre 2024

Su tutto il milanese violenti temporali con abbondanti precipitazioni. Nessun disagio particolare segnalato a Segrate, la protezione civile comunale al lavoro a Ponte Lambro

Pioggia record sul milanese e anche a Segrate. Giovedì 5 settembre un violento temporale si è abbattuto su capoluogo e molti territori dell’hinterland, valori accumuli di 110-120 mm caduti in poche ore. Un acquazzone che ha provocato forti disagi a Milano dove sono esondati i fiumi Seveso e Lambro causando forti allagamenti, mentre non hanno fatto registrare particolari criticità a Segrate, come confermano sia la Protezione civile comunale – che è stata chiamata a Ponte Lambro dal CCV, il centro coordinamento provinciale – sia la polizia locale di Segrate che non ha monitorato la situazione sul territorio senza dover intervenire con limitazioni al traffico anche se i dati parlano di un evento straordinario soprattutto per quantità di pioggia caduta.

I dati della centralina meteo di Segrate rilevati il 5 settembre

“In 3-4 ore di precipitazioni si sono registrati i quantitativi di pioggia che normalmente il nostro territorio riceve in 40-50 giorni“, ha spiegato il segratese Matteo Pillitteri, responsabile di una centralina meteo collocata nel golfo agricolo tra Rovagnasco e Milano2 che monitora ogni giorno i dati sul tempo atmosferico, intervenendo sui social nel dibattito aperto da alcuni cittadini che segnalavano strade allagate in città dopo l’acquazzone e accusando l’amministrazione comunale per la scarsa manutenzione dei sistemi di scarico sulle strade. “Con queste condizioni, normalmente si verificano gravi allagamenti, esondazioni di canali, fiumi, torrenti, sottopassi allagati ed è inevitabile, perché parliamo di 120 litri di acqua per ogni metro quadrato in 3 ore – la sua replica – il territorio ha tenuto benissimo, in simili condizioni, altre aree della nazione hanno visto veri e propri disastri. Qualcuno dice “i tombini con le foglie…”, ma i tombini erano evidentemente puliti, altrimenti ci saremmo trovati un metro d’acqua. I valori indicano che ci sono stati accumuli davvero “importanti” specialmente nel breve tempo”.

A Segrate, come dicevamo, non si sono registrate particolari emergenze, a parte grosse pozzanghere e alcune strade coperte d’acqua, ma comunque percorribili, a Rovagnasco e in Centro.

Il fiume Lambro nel quartiere di Ponte Lambro, a Milano, nella zona est della città

Protezione civile di Segrate in azione a Ponte Lambro

Il gruppo comunale di Segrate della Protezione civile è stato chiamato a Milano dal CCV-MI per l’esondazione del fiume Lambro, che ha causato forti disagi. Cinque volontari coordinati da Nunzio Brognoli, specializzati in ambito idrogeologico e idraulico, hanno lavorato tutto il pomeriggio a Ponte Lambro per liberare i locali allagati di una struttura di assistenza. Grazie all’uso di pompe le “tute gialle” hanno drenato l’acqua che aveva invaso l’area dell’edificio che si trova sulla sponda del fiume, rendendolo nuovamente agibile.