“Quasi quasi torniamo noi, ma stavolta per sette anni!”. L’annuncio ufficiale è arrivato nel pomeriggio di ieri e mancava solo lui, visto che la vicenda legata alla Commenda aveva già imboccato quella strada, quella griffata Teatrio e La Mariposa, da qualche giorno, dall’apertura delle buste e dalla certezza che l’offerta fosse una sola e fosse quella. Alessandro Bontempi, Barbara Stingo e Tiziano Agazzi tornano alla guida della… cascina per eccellenza dopo quattro anni e lo fanno con il piglio di chi vuole un rilancio in grande stile. «Deve essere un luogo aperto a tutti – dice Bontempi – noi faremo la nostra parte, cercando di coinvolgere i segratesi». A Teatrio spetterà la gestione del bar e del teatro Toscanini; La Mariposa (associazione milanese che si occupa di danza e di organizzazione eventi) verrà affidata la cura del Palasegrate. Tutto pronto, si riparte.
«Noi speriamo di riaprire i battenti entro un mese – spiega Bontempi – A Capodanno inizierà la nuova stagione teatrale, ma ci faremo vivi prima con qualche sorpresa. E il biglietto costerà meno rispetto al recente passato». In effetti, questo era uno dei criteri del nuovo bando, conferma l’assessore Gianluca Poldi. «Sì, era richiesto il prezzo calmierato a 15 euro, fatti salvi eventi “top”, insieme alla garanzia di opere di qualità – dice – è stata un’estate traumatica, l’errore tecnico, quella mail “in chiaro” che ha fatto saltare il bando precedente (e infuriare il sindaco Micheli, questo filtra da via 1° Maggio, ndr) non ci voleva. Finalmente riapriamo quello spazio e ora attendiamo una meravigliosa stagione teatrale». Il fatto che il timone torni nelle stesse mani che lo hanno tenuto stretto per dieci anni, dal 2004 al 2014, è una garanzia, trapela ancora dal Comune. Si chiude così una parentesi nera. La voglia di Commenda era tanta, lo si è avvertito per tutta l’estate, lo certificano i tanti commenti (social) entusiasti all’annuncio di ieri.
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