Prove di agilità, equilibrio, forza, resistenza psicofisica, brachiazione (spostarsi da un appiglio all’altro usando i muscoli delle braccia e del torace) tra muri da scavalcare e pesi da trasportare, immersi nel fango o sospesi in aria: strisciando, rotolando, arrampicandosi e correndo, in salita e in discesa, senza sosta verso il traguardo.
Dopo un percorso di 15 km, composto da 67 ostacoli naturali o artificiali e oltre 2 ore di gara, il segratese Alex Bonaita ha conquistato la medaglia d’argento nella categoria 35-39 anni alla quarta edizione dei Campionati Europei di OCR (Obstacle Course Race) tenutisi nella località di Gdynia in Polonia, ai quali ha partecipato con la selezione azzurra. L’OCR è una disciplina emergente in Italia – la Federazione è nata solo nel 2016 – che richiede una preparazione completa, di sudore e allenamento, ma che sta conquistando tanti appassionati e neofiti avvicinatisi negli ultimi mesi alla disciplina.
«Quando ho provato questa attività per la prima volta – spiega Alex Bonaita, che è anche preparatore atletico, docente di educazione fisica e collaboratore presso la palestra Hangar Sport Community di Segrate dove tiene un corso di OCR grazie a una struttura all’aperto installata per la pratica della disciplina, tra le poche disponibili in Italia – ho da subito capito che era lo sport fatto per me. L’OCR è una metafora della vita: trovarsi degli ostacoli non significa arrendersi, ma capire il modo per affrontarli al meglio».
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