Il Palazzetto dello Sport si rifà il look: nuova facciata e piazzale aperto con verde e arredi

Un milione di euro stanziati per riqualificare la struttura di via 25 Aprile

È entrato nel vivo, con l’approvazione in giunta del documento di indirizzo alla progettazione, il progetto di riqualificazione del palazzetto dello sport e dell’area adiacente, a ridosso della biglietteria, in via 25 Aprile, in centro Segrate. Un investimento complessivo che si aggira intorno al milione di euro, con i lavori relativi alla struttura sportiva che si concentreranno sull’involucro esterno, con un restyling delle facciate. «In questi giorni in Commissione Paesaggio chiederemo di proporci due o tre soluzioni cromatiche – rivela il vicesindaco Francesco Di Chio – tra le quali sceglieremo quella definitiva».

Ma il grosso dell’intervento, anche da un punto di vista economico, riguarderà lo spazio antistante il palazzetto. Non verrà eliminato il parcheggio a ridosso della rotonda, gli unici posti auto sacrificati (meno di una decina) saranno quelli attualmente in uso ad Acquamarina nei pressi del palazzetto. Ma sarà comunque un cambio di scenario non indifferente. «Vogliamo che quell’area diventi una piazza pubblica – spiega Di Chio – uno spazio riconquistato e restituito ai cittadini. Depavimentazione, nuovi arredi, nuove aree verdi: il tutto con l’obiettivo di collegarla a piazza San Francesco con dei camminamenti, in modo da rendere omogeneo il percorso tra il cuore della città e il Centroparco».

Dicevamo dell’investimento, che per la parte legata alla piazza dovrebbe cubare circa 600mila euro. «Stiamo partecipando al bando regionale “Strade verdi”, che come valore ha proprio l’esborso previsto per la nuova piazza», dice il vicesindaco. La delibera appena approvata stabilisce anche un cronoprogramma: progetto immediato, entro maggio, appalto entro l’estate e lavori a dicembre. Un ritmo cadenzato per portare a termine questo che, di fatto, nei piani dell’amministrazione di centrosinistra rappresenta un primo passo di una complessiva revisione del centro cittadino da portare avanti in caso di conferma alla prova delle urne tra un anno.