Festa cittadina ancora “low cost”, ma con la musica

Festa cittadina di SegrateIl pratone di via San Rocco durante una passata edizione della Festa cittadina

l logo dei 150 anni della città, uno spazio ad hoc dove incontrare gli assessori e dialogare con loro, un ruolo più centrale assegnato al lago e alla spiaggetta in particolare. Queste le principali novità della Festa cittadina, che quest’anno si terrà da venerdì 6 a domenica 8 settembre, ancora una volta in versione low cost (per usare un eufemismo) e con il programma fluido, in attesa di chiudere i conti rispetto alle sponsorizzazioni rintracciate.

IL PROGRAMMA

Il secolo e mezzo da celebrare prevede l’inaugurazione dell’inedita mostra “EveryDayClimateChange”, punto di forza del calendario di eventi griffati “Segrate 150”, ma anche l’annullo filatelico per l’occasione. Il gazebo “Assessori in campo” sarà con ogni probabilità nel pratone del Centroparco, insieme a buona parte degli spazi occupati dalle associazioni cittadine: ogni esponente della giunta garantirà la propria presenza in un determinato orario per incontrare i cittadini. Oltre ai gonfiabili, confermatissimi, tornerà il palco per le serate musicali. Suoneranno gli “Alchimia Nomade”, cover band del gruppo che fu di Augusto Daolio, già protagonisti di un concerto in Commenda, ma si sta pensando anche a una serata latino-americana. Per i fuochi d’artificio manca ancora il budget, si spera di trovare uno sponsor e offrire uno spettacolo pirotecnico per festeggiare al meglio la speciale ricorrenza dei 150 anni. Venerdì sera, l’ultimo spettacolo del cinema estivo che verrà allestito in piazza traslocherà nel parco per una proiezione dal fascino particolare. Sabato mattina ci sarà la sfilata delle Lambrette, ormai un appuntamento fisso quasi quanto la consegna delle “Api d’Oro”, le onorificenze cittadine, e quella dei premi legati a “Sport Time”, con la giuria che anche quest’anno vedrà la partecipazione del Giornale di Segrate. Concluso il consueto omaggio allo scooter della Innocenti, l’idea è quella di proporre un pic-nic anni Settanta: chiunque vorrà partecipare, sarà invitato a presentarsi con una mise da figlio dei fiori o giù di lì, quantomeno con un pantalone a zampa…

«Non riuscendo a organizzare una festa in ogni quartiere – afferma l’assessore Gianluca Poldi – sarà un’occasione unica per incontrare segratesi non… vicini di casa. Invitiamo tutti a partecipare, perché siamo una comunità. Ci divertiremo». Meteo permettendo. 

Be the first to comment on "Festa cittadina ancora “low cost”, ma con la musica"

Rispondi