I carabinieri e alcuni dipendenti del punto vendita di Pioltello, come figuranti, hanno partecipato alla maxi-simulazione
Le scenario di un attacco terroristico con la presa di ostaggi a mano armata e l’intervento dei carabinieri. Si è svolta giovedì 28 novembre, presso l’Esselunga di Pioltello – sede del quartier generale del colosso dei supermercati – un’esercitazione per la gestione e risoluzione di crisi connesse ad atti di natura terroristica, che ha coinvolto numerosi reparti dell’Arma.
Il teatro delle operazione è stato collocato sia all’esterno sia all’interno del punto vendita, tra scaffali e corsie, con la partecipazione di numerosi dipendenti Esselunga in qualità di figuranti. A partecipare alla simulazione gli specialisti dell’anti-terrorismo del Nucleo Radiomobile di Milano e delle Squadre Operative di Supporto del Terzo Reggimento Lombardia: un negoziatore, il team di artificieri e di addetti ai rilievi tecnici, equipaggi del Nucleo Radiomobile milanese e personale della Compagnia di Cassano d’Adda, cui fa riferimento la città di Pioltello.
Nel corso dell’esercitazione, alla quale hanno partecipato una quarantina di militari oltre ai dipendenti Esselunga – che ha collaborato alla realizzazione della simulazione – è stato ricreato lo scenario di un possibile attacco terroristico con presa di ostaggi.
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