La polizia locale di Segrate dona una giornata di lavoro al San Raffaele

Hanno rinunciato in massa al proprio giorno di riposo settimanale per dare man forte ai colleghi impegnati nei pattugliamenti in città per il rispetto dei divieti imposti dall’emergenza coronavirus. E quelle ore di lavoro nel fine settimana hanno poi deciso di devolverle all’Ospedale San Raffaele. Protagonisti di questo bel gesto di solidarietà, gli agenti della polizia locale di Segrate. Che a modo loro hanno voluto testimoniare la vicinanza a medici e infermieri impegnati nella battaglia contro il Covid-19.

“Stiamo affrontando un’emergenza che si sta propagando in tutto il mondo e che sta mettendo in ginocchio il nostro eccellente sistema sanitario – hanno spiegato su Facebook i vigili di Segrate – abbiamo fatto una lunga riflessione prima di pubblicare questo post ma abbiamo pensato che potesse essere di esempio e di incoraggiamento per tutti! Tutto il Corpo di Polizia Locale ha deciso di devolvere la giornata lavorativa di questo fine settimana all’Ospedale San Raffaele, ci è sembrata la giusta occasione per trasformare un’emergenza in una gara di solidarietà”.

IN GIRO PER LA CITTÀ SENZA MOTIVO, CONTROLLI E DENUNCE

In questi giorni la polizia locale di Segrate è impegnata, assieme ai carabinieri, in un capillare controllo del territorio dove purtroppo ci sono ancora persone che circolano in violazione dei divieti per il contenimento dei contagi, cui si è aggiunta la chiusura dei parchi cittadini e delle aree gioco disposta dal sindaco Micheli. “Si ricorda che si debbono limitare al massimo gli spostamenti e sono consentiti quelli comprovati da esigenze lavorative improrogabili, situazioni di necessità e motivi di salute“, ricordano i ghisa segratesi. Che nel weekend hanno provveduto a denunciare ai sensi dell’articolo 650 del codice penale alcune persone che si trovavano in giro per la città senza validi motivi.

Controlli della polizia locale in via Morandi

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