Si è spenta lunedì notte all’Ospedale San Raffaele di Milano, dove era ricoverata da diversi giorni, Letizia Rovetta, insegnante 59enne della scuola primaria Fermi di via Modigliani, a Segrate, stroncata dalle complicanze polmonari del Covid-19.
IL SALUTO DEL SINDACO
Il Sindaco Paolo Micheli l’ha voluto ricordare in un lungo commosso post su Facebook: “La maestra Letizia era una persona solare, creativa e piena di idee – scrive. Un’insegnante d’oro che amava i nostri bambini e li ha fatti crescere con la sua contagiosa voglia di vivere”.
La maestra Letizia insegnava da 7 anni nella scuola segratese, prima era stata docente a Pioltello. Alla Fermi era insegnante di matematica in una seconda elementare, la 2A. “Più di tutti abbraccio i bambini della 2A – ha scritto Micheli. Piangete, ne avete tutto il diritto. Le vostre lacrime sono le nostre lacrime. Ai loro genitori dico: la struttura comunale e la scuola sono a vostra disposizione per supportare i vostri piccoli in questo difficile momento. Scriveteci, fatevi aiutare”.
Parole di affetto e cordoglio sono arrivati anche dai tanti genitori, ex alunni e colleghi che hanno potuto conoscere e apprezzare la maestra. “Una persona sempre disponibile e collaborativa – ha raccontato commossa al Giornale di Segrate Stefania Miaci, responsabile del plesso Modigliani. Una gran lavoratrice, instancabile, che comunicava entusiasmo e passione in tutto quello che faceva”.
Stefania Miaci, responsabile del plesso Modigliani con la collega Letizia Rovetta
L’ULTIMO INCONTRO CON L’AMICA
La collega e amica Miaci ci racconta dell’ultimo incontro con la maestra: “Era venerdì prima della settimana di Carnevale: mi ha detto che sarebbe dovuta andare ad assistere il padre 90enne la settimana successiva. La domenica abbiamo saputo che la scuola non avrebbe riaperto e dunque lei si è fermata dal padre, nella sua casa in provincia di Bergamo“. Letizia Rovetta si è dunque ritrovata nel bel mezzo della zona diventata focolaio del virus. “Il padre si è poi ammalato – ci ha raccontato l’amica – ed è morto. A quel punto anche Letizia ha iniziato a non sentirsi bene, all’inizio aveva sintomi lievi, ma che poi sono velocemente degenerati fino al ricovero qui a Milano. I primi giorni in ospedale ci scambiavamo messaggi di buongiorno, poi ha iniziato ad aggiornarci la sorella di Letizia che tutti i giorni si sentiva con la Preside, premurosa e attenta alla situazione. Fino a ieri, martedì, quando abbiamo ricevuto la notizia che se ne era andata… Uno shock”.
IL RICORDO DELLA ASSOCIAZIONE GENITORI
Sulla pagina della Associazione Genitori dell’Istituto Schweitzer sorride la maestra Letizia in mezzo ai “suoi” bambini: “Ti ricorderemo sempre cosi! – scrivono le mamme e i papà della scuola. Sempre disponibile, sorridente, accogliente verso tutti. Hai seguito i nostri bimbi che oggi sono ragazzini, hai sostenuto i genitori nell’affrontare i cambiamenti dei figli nelle diverse fasi di crescita, eri piena di idee e anche con poco creavi strumenti didattici divertenti e coinvolgenti! Ci lasci un vuoto enorme!! Sarai sempre nei nostri cuori!”
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