È stato presentato oggi al Centro Verdi il progetto vincitore del concorso internazionale bandito dal Comune di Segrate (e finanziato da Westfield Milan) per ridisegnare il centro cittadino: “Restarting community spaces – Urban Regeneration of Segrate city center“. La zona interessata dalla riprogettazione è quella che comprende l’attuale palazzetto dello sport e la tensostruttura di via XXV Aprile (che verrebbero spostate al Centroparco) e tutta la zona verde adiacente alla piscina comunale.
“Sono stati 48 i progetti che abbiamo ricevuto – ha detto l’Assessore al Territorio Roberto De Lotto. Un risultato che ci riempie di soddisfazione, visto anche che si tratta del primo concorso internazionale bandito dal Comune di Segrate”
Oggi i primi cinque progetti classificati stati esposti in una sala del Centro Verdi ed è stato ufficialmente proclamato il vincitore, firmato da un team guidato dall’architetto Pierpaolo Ricatti di Vicenza, con lunga esperienza in progettazioni di edilizia scolastica. “Abbiamo scelto questo progetto perché meglio degli altri è riuscito a coniugare le varie anime di questo bando – ha spiegato il presidente della giuria Francesco Infussi. Un progetto urbano che comprende la costruzione di una nuova scuola primaria, un settore residenziale e uno spazio centrale destinato alla comunità”.
La nuova scuola, che dovrebbe raggruppare le due primarie del centro, la Fermi e la De Amicis, è stata progettata secondo un impianto “a corte”, cioè si tratta di una struttura quadrata a due piani con un grande giardino centrale e ampie terrazze, dotata di un impianto fotovoltaico e improntata alla ecosostenibilità.
Nella zona palazzetto-tensostruttura sorgerebbero invece le palazzine residenziali, la più alta delle quali raggiungerebbe i 10 piani. “Si tratta comunque di edifici inseriti in modo armonico nel contesto – spiega l’architetto Infussi. Non hanno altezze maggiori di palazzi vicini e prevedono uno spazio dedicato alle attività commerciali o uffici che si sviluppa sui primi due piani, uno ‘zoccolo attivo’ che dà modo di creare una utenza variegata durante tutte le ore. Lo scopo – spiega – è creare un centro vivo, vitale”.
Il progetto prevede la piantumazione di 400 nuovi alberi in quello che viene definito il “viale giardino”, nel parco della scuola e in un terzo chiamato “parco della roggia”.
Al progetto vincitore va un premio di 55.000 euro, 8.000 al secondo, 6.000 al terzo, 3.000 al quarto e quinto.
L’amministrazione comunale ha quantificato in 15 milioni di euro il valore delle opere pubbliche previste dal masterplan.
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