Novegro, scontro auto-moto sulla Rivoltana: centauro 57enne in ospedale

Ancora un incidente stradale in via Rivoltana, a Novegro. Intorno alle 9 di mercoledì 1 settembre, sulla strada che costeggia il quartiere dal rondò Idroscalo fino a via Corelli, un uomo alla guida di un motociclo per cause ancora da accertare si è scontrato con un’auto nei pressi della stazione di servizio. Un impatto violento che ha causato la caduta del motociclista. Tempestivi sono scattati i soccorsi dei sanitari del 118, intervenuti con un’ambulanza e un’automedica in codice rosso. Fortunatamente, però, il centauro di 57 anni non ha mai perso conoscenza e le sue condizioni sono apparse fin da subito meno gravi di quanto si potesse prevedere inizialmente. È stato quindi trasportato per ulteriori accertamenti in codice giallo all’ospedale San Raffaele. Sul posto la polizia locale di Segrate per i rilievi del caso.

Una zona della viabilità cittadina da “bollino nero”. Proprio nello stesso tratto, giovedì 26 agosto aveva perso tragicamente la vita un ciclista di 75 anni, residente a Novegro, che è stato travolto da un’auto mentre si stava immettendo sulla carreggiata principale da una stradina laterale dove si trovano alcuni orti. Sul posto il personale dell’ambulanza non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Un altro scontro auto-moto si era inoltre verificato a fine giugno, questa volta all’altezza dell’ingresso del centro vaccinale. A farne le spese un motociclista di 55 anni che aveva riportato traumi multipli alle gambe, alla schiena e al viso. A maggio, invece, c’era stata una collisione tra due vetture, che aveva reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Milano per estrarre i due conducenti rimasti incastrati negli abitacoli. A sottolineare la criticità di quel tratto stradale era stato l’amministratore unico del Parco Esposizioni di Novegro, Gabriele Pagliuzzi, in una lettera pubblicata lo scorso luglio dal Giornale di Segrate, nella quale aveva ribadito la necessità di interventi per garantire maggiore sicurezza nell’area per automobilisti, pedoni e ciclisti.