Niente catastrofi, distruzione, nuovi totalitarismi o una società dominata da disuguaglianze sempre più profonde. È una fantascienza “ribaltata” quella del movimento solarpunk, che sfida il modello della distopia (o utopia negativa) che immagina un futuro cupo, a tinte fosche, una realtà inevitabilmente sconvolta da disastri ambientali, bellici e dalla scarsità di risorse naturali sulla base delle tendenze negative del presente.
È possibile immaginare invece un futuro migliore, basato su tecnologie sostenibili e stili di vita cooperativi? È la domanda alla quale risponderanno i curatori dell’antologia solarpunk “Assalto al sole” (Delos Digital Editore), raccolta di racconti di undici tra i migliori scrittori di fantascienza italiani, che sabato 23 ottobre alle 18.00 incontreranno lettori, appassionati e curiosi al Centro Verdi di via 25 Aprile nell’ambito della rassegna culturale “FUTURA: sguardi sul mondo che verrà“.
“Se esistesse una mappa cartesiana della fantascienza, il movimento solarpunk si troverebbe probabilmente all’estremo opposto del distopico ed è allo stesso tempo una visione del futuro, una provocazione ponderata, un modo di vivere e una serie di proposte realizzabili per arrivarci”, spiegano gli organizzatori del dibattito. Che, attraverso la letteratura, affronta diversi temi di attualità tra cui il cambiamento climatico e la transizione ecologica perché il manifesto solarpunk immagina, dicono gli autori, “un mondo in cui l’umanità vede se stessa come parte della natura e l’energia pulita sostituisce i combustibili fossili”.
A discuterne al Centro Verdi saranno Silvio Sosio, giornalista e curatore editoriale di Delos Digital oltre che fondatore del portale Fantascienza.com, Franco Ricciardiello, curatore dell’antologia “Assalto al sole” e l’illustratore Franco Brambilla.
L’ingresso all’evento è libero con green pass, scrivendo alla mail: biblioteca.segrate@cubinrete.it
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