Ala d’oro a Franco Mussida, ex Premiata Forneria Marconi, per la sua “costante ricerca nella musica”

Il musicista sarà premiato questa sera ed eseguirà alcuni brani della sua produzione musicale

Chitarra d’ordinanza e quell’aura di storia in note che lo accompagna ovunque, anche dopo che nel 2015 ha lasciato la PFM (Premiata Forneria Marconi) della quale è stato simbolo e anima per un bel pezzo di vita. Si presenterà così, al Centro Verdi venerdì 22 ottobre alle 21, Franco Mussida, musicista e tante altre cose che hanno a che fare con la cultura e con anni nei quali quest’ultima è stata tenuta in conto molto più che in questo tempo arido.

Lui che ha collaborato, sperimentatore di sonorità innovative come il rock progressivo, con guru della musica italiana e di quel mondo dei cantautori, da Fabrizio De Andrè a Lucio Dalla, passando per Paolo Conte e Francesco Guccini, che in qualche modo ha segnato la storia culturale del nostro Paese. È lui l’Ala d’Oro 2021, colui che riceverà il premio istituito dal Comune di Segrate per riconoscere i meriti culturali appunto di chi viene individuato come meritevole e che abbraccia diversi campi.

La prima a riceverlo, nel 2016, fu l’editrice Rosellina Archinto, alla quale seguì, due anni più tardi, Moni Ovadia. L’ultima edizione, quella del 2019, vide sul palco del Verdi il filosofo e politico Massimo Cacciari. Ora tocca alla musica e  alla musica che ha lasciato un segno indelebile, quella di un gruppo iconico, di Franco Mussida che per tanti cantautori di quegli anni floridi fu un compagno di viaggio, la nota giusta e non solo.

Suonerà, racconterà, lascerà cadere gocce di una poesia che resta. Ingresso libero su prenotazione obbligatoria, scrivendo a: prenotazioni.cultura@comune.segrate.mi.it