Camper, scattano i divieti. La protesta dei proprietari

Il parcheggio in via San Rocco dove da qualche settimana non possono sostare veicoli superiori ai 5 metri di lunghezza

Dopo lo “sfratto” dei mezzi da via 25 Aprile, altri cartelli impediscono la sosta in via San Rocco.

«E’ una persecuzione contro i camperisti!», protestano Paolo ed Elisa Ogliari (nella foto sotto) che il 19 ottobre si sono ritrovati i cartelli di divieto di sosta per veicoli sopra i 5 metri nel parcheggio in fondo a via San Rocco e hanno dovuto dunque spostare la loro “casa viaggiante” ferma solitamente in quell’area, insieme a molte altre.

VIA DAI PARCHEGGI VICINI ALLE SCUOLE

Qualche mese fa i camper avevano dovuto lasciare il parcheggio di via 25 Aprile in seguito alle lamentele dei genitori della vicina scuola materna, ora vengono “sfrattati” anche da quest’area – quella per intenderci subito dopo la svolta sulla Cassanese, alle spalle del discount. Anche in questo caso si tratta di un’area vicina alle scuole (Leopardi e  Causa Pia d’Adda) e proprio per questo considerata zona “sensibile” dall’amministrazione e dunque off limits per i mezzi oversize. «In realtà è un parcheggio poco usato – replica la coppia segratese – sempre abbastanza vuoto. Non capiamo davvero perché accanirsi verso di noi e obbligarci a pellegrinare da un parcheggio a un altro o pagare un rimessaggio privato: abbiamo diritto a sostare nei parcheggi liberi come qualsiasi altro veicolo».

“ALLORA VIA ANCHE I SUV”

Per il codice stradale in effetti i camper sono equiparati agli autoveicoli e possono dunque sostare nei normali stalli. C’è però da dire che, come tutti i veicoli, devono rispettare la segnaletica sia verticale che orizzontale e nel caso specifico, con lo loro “stazza”, sbordano dalle strisce bianche. «Sì è vero, ma di sicuro non siamo i soli – replica Elisa – Ho fotografato decine di autovetture come suv o pick-up che escono di parecchio dalle righe, ma per loro pare non valere questo divieto: ci sentiamo discriminati». Sulla chat del Comune, dove la coppia ha inviato le proprie rimostranze, è stato risposto che la lunga sosta dei camper impedisce la cura e manutenzione del verde, ma anche su questo i due non ci stanno. «A parte che non lasciamo mai il nostro mezzo fermo a lungo – spiega la camperista – ho controllato quanto è cambiata la situazione pulizia dopo che ce ne siamo andati: per nulla».

“CHIEDIAMO UN’AREA PER NOI”

Da parte loro c’è una precisa richiesta: «Chiediamo al Comune di creare parcheggi per i mezzi più lunghi di 5 metri, perché noi e anche tutti i veicoli commerciali abbiamo diritto di parcheggiare». Livia Achilli, assessore alla Polizia locale, conferma l’esistenza di un progetto per la creazione di una zona dedicata. «Abbiamo già individuato l’area, a Milano Oltre, ma siamo ancora alla fase iniziale. La nostra idea è un’area attrezzata, custodita, da dare in gestione a un operatore con prezzi calmierati per i segratesi. E’ necessario comunque superare il concetto di sosta indiscriminata e tutelare il decoro del centro cittadino». 

About the Author

Laura Orsenigo
Laura Orsenigo. Giornalista professionista, brianzola, dopo diverse esperienze in tv, riviste di settore e web, dal 2018 collabora con il Giornale di Segrate. Mamma di tre figli, impegnata nel sociale sul territorio.

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