Lega e Forza Italia portano in aula i nuovi autovelox

La colonnina per la rilevazione della velocità in via Morandi

Ultimate le installazioni dei dissuasori di velocità. L’opposizione solleva perplessità

Sono quasi ultimate le installazioni degli autovelox e dei dissuasori previste dalla campagna di sicurezza stradale lanciata nei mesi scorsi dall’amministrazione comunale. Ma le colonnine e le telecamere apparse nei quartieri – le ultime in via Morandi e in via fratelli Cervi – fanno discutere sui social e in Consiglio comunale.

I gruppi di Lega e Forza Italia nei giorni scorsi hanno depositato un’interrogazione sollevando alcune perplessità sulla scelta del Comune, chiedendo con quale criterio siano stati scelti i posizionamenti e quanti incidenti si siano verificati nelle vie in cui sono state sistemate le apparecchiature di controllo della velocità.

«Se  l’intento fosse quello di assicurare sicurezza, crediamo che gli autovelox sarebbero dovuti essere installati presso le zone 30 di recente introduzione – commenta polemico il leghista Marco Carandina – così non è e questo fa propendere più per una seconda ipotesi, cioè quella di fare cassa».

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