Presto i monopattini e le bici LIME sulle strade di Segrate

Sarà un test che durerà un anno. Si potrà andare a Milano con i mezzi elettrici.

Nelle prossime settimane, probabilmente entro fine marzo, dovrebbero sbarcare in città i mezzi elettrici, monopattini e biciclette con pedalata assistita, griffati LIME. Pochi giorni fa, infatti, l’operatore di micromobilità in sharing attivo già a Milano ha presentato formale richiesta al Comune per una sperimentazione della durata di 12 mesi con la possibilità di proroga di un ulteriore anno qualora le parti lo ritenessero opportuno.

Di fatto è la stessa tipologia di accordo che fu sottoscritto con Cityscoot, la società di noleggio di motorini che al termine del test ha preferito interrompere la partnership con il Comune. Questo perché l’amministrazione sta di fatto raccogliendo tutti i dati necessari per predisporre gli eventuali futuri bandi di gara per la mobilità in condivisione, con l’obiettivo di optare per i mezzi che hanno un reale riscontro e un utilizzo che scongiuri fallimenti pericolosi e “fughe” che porterebbero a problematiche con l’utenza. Per ora, tra auto, scooter e biciclette a flusso libero, nessuna delle sperimentazioni ha dato risultati incoraggianti.

Per quanto riguarda LIME, la delibera che si sta preparando in via Primo Maggio prevede le stesse tariffe applicate a Milano, la possibilità di lasciare i mezzi solo in determinate aree (più di una per quartiere) e convenzioni ad hoc, ad esempio con associazioni del territorio, che nel capoluogo sono impossibili in virtù della presenza di più operatori. Di più. Viste anche le perplessità già avanzate dai residenti di Milano2 e San Felice, l’ipotesi è quella di limitare via satellite la velocità dei monopattini in determinate strade cittadine, ad esempio via 25 Aprile nella zona pedonale.