Sicurezza a Segrate: più controlli, telecamere ed Educativa. Ma la ricetta Micheli non convince FdI

Il sindaco Micheli nella centrale operativa della polizia locale di Segrate

Botta e risposta in Consiglio comunale sul tema della sicurezza a Segrate. A dare il “la” alla discussione il 30 marzo è stata una interrogazione di Fratelli d’Italia e Lega, sulla scia delle recenti notizie di attualità su furti in abitazione – in particolare al Villaggio – ed episodi di microcriminalità e disturbo alla quiete legati alla movida giovanile.

L’assessore alla Sicurezza Livia Achilli: «Non ci sono gravi criticità»

«A Segrate la sicurezza è garantita, non ci sono gravi criticità e laddove sono segnalati episodi interveniamo tempestivamente», la secca replica dell’assessore alla partita, Livia Achilli. Che rispondendo all’opposizione ha elencato le contromisure adottate dal Comune. «A seguito dalle denunce di furto abbiamo chiesto un potenziamento dei servizi di controllo di concerto con carabinieri e polizia locale al Villaggio e ai Mulini, e il tracciamento dei veicoli sospetti nella black list – ha detto Achilli – abbiamo inoltre incontrato i rappresentanti dei quartieri suggerendo loro buone pratiche, tra cui la riattivazione del controllo di vicinato».

Controllo dei varchi al Villaggio Ambrosiano e al Quartiere Mulini

Tra le novità annunciate, anche l’estensione del controllo dei varchi con le telecamere, oggi presente nelle strade di accesso alla città, anche al Villaggio Ambrosiano. A San Felice, dove sono state raccolte oltre 800 firme sul tema della movida, il Comune punta invece sull’educativa di strada (“Progetto importante che darà i suoi frutti”) mentre, ha detto l’assessore, è stato istitutio un tavolo tecnico-operativo tra polizia locale e carabinieri per pianificare operazioni congiunte sul territorio.

Sirtori (FdI): «Servono più agenti di polizia locale»

«Mi sarei aspettato un intervento più energico – il commento di Luca Sirtori, capogruppo di FdI – la sensazione è che questa idea di una Segrate così sicura non ce l’abbiano tutti. E servono più agenti di polizia locale, che sono oggi al di sotto di quanto previsto dalle norme».

Un flash mob sul tema della sicurezza in città organizzato da Fratelli d’Italia al Centro Verdi (Archivio)

Be the first to comment on "Sicurezza a Segrate: più controlli, telecamere ed Educativa. Ma la ricetta Micheli non convince FdI"

Rispondi