Palasegrate, si torna a ballare. “Due mesi di stop per il freddo”

La struttura ha riaperto al ballo il 27 maggio. Era chiusa dal 7 aprile per le temperature rigide all’interno del “pallone”.

Torna la musica e la voglia di divertirsi e ballare sotto il tendone di via degli Alpini. Il Palasegrate da sabato 27 maggio ha ripreso la programmazione delle serate danzanti: venerdì revival, sabato ballo liscio. Voglia di divertirsi, dicevamo, ma anche voglia di togliersi qualche sassolino dalle scarpe.  Perché la ripartenza arriva dopo quasi due mesi di stop forzato.

No al ballo per il freddo

«Il 7 aprile è stato spento il riscaldamento – spiega il gestore della struttura comunale Achille Tondo –  e da allora non abbiamo potuto organizzare più serate perchè la temperatura all’interno della struttura era troppo bassa. Monitoravo costantemente le variazioni tramite una telecamera puntata su un termometro interno e purtroppo per 7 settimane ho dovuto annullare quanto in programma perchè faceva troppo freddo…  Magari di giorno era anche caldo, ma poi la sera alle 21, quando avremmo dovuto aprire, le temperature crollavano a 14 o 15 gradi, esattamente come fuori. Impensabile proporre una serata, anche perché il nostro pubblico non è giovanissimo, soprattutto negli apputamenti con il liscio, e quindi non potevamo certoaccoglierli al freddo».

“Speravamo in una deroga sul riscaldamento”

Achille Tondo, che gestisce il Palasegrate da diversi anni,  racconta questi due mesi di “pausa” con molta amarezza e senza nascondere il suo disappunto. «Sappiamo molto bene che la data del 7 aprile è decisa dal Governo e vale per tutti – commenta – ma ci saremmo aspettati che il Comune intervenisse per concederci una deroga. Sarebbe bastata qualche ora prima dell’apertura durante il fine settimana per permetterci di lavorare e per garantire ai segratesi un’occasione di socialità e convivialità. Abbiamo dovuto chiudere in un momento in cui le serate del venerdì erano costantemente sold out, un vero peccato. Ora riprendere è dura – continua amaro – perchè bisogna ricreare nella gente l’abitudine a venire al Palasegrate ».  

Serate di ballo tutta estate

Per i prossimi sabati di giugno il calendario è già definito: band italiane coinvolgeranno il pubblico con il liscio, i balli di gruppo e la musica revival. «La cosa bella è che le band ci chiedono di venire a suonare qui perché il palco è bello e anche l’impianto audio, completamente rifatto, consente di avere un ottimo suono. Abbiamo una struttura che è un fiore all’occhiello eppure costretta a essere inutilizzata per mesi – continua – Abbiamo vinto un bando per la gestione del Palasegrate fino al 2028, ma per 12 mesi l’anno, non per  9 o 10…». 

Una storia a ostacoli per il Pala

Bisogna dire che gli ultimi anni del Palasegrate sono stati un vero  “percorso a ostacoli”. Chiuso per oltre un anno nel 2018 per consentire il completo rifacimento della copertura che andava adeguata alle norme antincendio,  ha riaperto nel l’estate del 2019 per richiudere qualche mese dopo causa Covid. Ripartito nel 2021, dopo solo un mese aveva dovuto rifermarsi per adeguare proprio l’impianto di riscaldamento. Un anno di apertura e poi di nuovo, nei mesi scorsi, lo stop. «Difficile fare progetti, dare continuità al lavoro… Ora ad esempio abbiamo previsto le serate all’interno, ma vorremmo aprire anche la parte esterna. Un passo alla volta però e con i piedi di piombo, visto che abbiamo appena ripreso a camminare…».