Approvato il progetto e aggiudicato l’appalto per ampliare la scuola dell’Infanzia Sabin con due classi per i bimbi di 2 e 3 anni.
Prende corpo il progetto per la riqualificazione e riprogettazione della Scuola dell’Infanzia Montessori di Milano2 già annunciato dall’amministrazione comunale tra le opere finanziate grazie al PNRR.
Appalto per 900mila euro
Nel corso dei prossimi mesi saranno realizzate due nuove sezioni primavera che potranno ospitare quaranta bambini tra i 2 e i 3 anni (classe cioè di raccordo tra nido e materna ndr). E’ stato aggiudicato l’appalto ed è in fase di definizione il calendario dei lavori. In tutto per l’opera è stata deliberata la somma di 900mila euro, 660mila dei quali finanziati dal PNRR, il resto a carico dell’amministrazione La struttura interessata è l’ala del plesso comunale alle spalle dell’attuale Casa dei Bambini (la materna pubblica Montessori) di Milano2. In quegli spazi fino ad ora avevano sede diverse associazione cittadine che dovranno dunque spostarsi in altri locali, individuati dall’Amministrazione all’interno del Centro Civico di Milano2.
Progetto all’avanguardia
«Il progetto approvato è molto bello e all’avanguardia – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Di Chio – sono stati previsti, invece che le classiche aule, degli open space modulabili per adattarsi alle esigenze di classi a metodo Montessori. Inoltre si è previsto di utilizzare materiali naturali, come la canapa per il cappotto termico, il sughero per la pavimentazione, o il legno per i giochi. Dobbiamo ancora coordinarci per l’impresa per il cronoprogramma, ma crediamo sia necessario circa un anno di lavori».
Niente mensa, palestra e anfiteatro (per ora)
Il progetto riguarda esclusivamente la parte interna, non la palestra, nè l’anfiteatro esterno (anche se previsto nel progetto, vedi foto sopra), zone ammalorate sulle quali da tempo si chiedono interventi e nemmeno la mensa (di cui al momento la scuola non dispone) prevista nel locale sotto la Casa dei Bambini.«Non era possibile finanziare quei lavori con i fondi del PNRR – spiega l’assessore – ma intendiamo comunque metterci mano al più presto e programmare questi interventi con fondi dell’amministrazione».
Aumentano i posti nei nidi
Le classi primavera di fatto aumenteranno la disponibilità per le famiglie con bambini in “età da nido” e intanto il Comune ha annunciato un aumento di posti già da settembre negli asili comunali. Nell’ultima riunione di Giunta è stato deciso l‘aumento di 10 posti divisi tra Milan2 e Segrate Centro, manovra resa possibile grazie a una revisione delle tariffe che però, dettaglio importante, non intaccherà il “portafoglio” dei genitori. «Abbiamo puntato su un miglior coordinamento tra i vari contributi: sostegno statale, bonus nido di INPS e sostegno comunale alla frequenza– spiega l’assessore ai Servizi Educativi Guido Bellatorre. Evitando la sovrapposizione di risorse pubbliche potremo destinare una quota delle risorse comunali a finanziare le spese per nuovi posti, che potrebbero essere anche superiori a dieci, a favore delle famiglie iscritte nelle graduatorie comunali». In sostanza il Comune ha deciso di alzare le tariffe delle fasce di reddito più basse fino ad arrivare al limite finanziato dal bonus asili nido di INPS. In questo modo le famiglie che hanno i requisiti avranno comunque modo di frequentare gratis, ma il Comune avrà un minore esborso. Con queste aggiunte salgono a 204 i posti disponibili in totale a Segrate tra i quattro nidi comunali e le tre strutture private convenzionate.
Be the first to comment on "Asili, ecco il progetto delle sezioni Primavera Montessori a Milano2"