Milano2, passaggio di consegne all’Associazione Residenti. Casati lascia dopo 25 anni

Associazione Residenti Milano2Massimo Alpigiani, nuovo presidente della Associazione Residenti con Maria Casati, presidente uscente

Il nuovo presidente è Massimo Alpigiani, rinnovato anche il consiglio.

Novità nella storica associazione che rappresenta i residenti di Milano2. Dopo 25 anni la presidente Maria Casati, che è stata anche tra i fondatori della stessa realtà associativa, lascia la carica e passa il testimone a un nuovo volto:  Massimo Alpigiani. Nuovo in questo ruolo e nuovo anche per la frazione, visto che ha scelto di abitare a Milano2 solo due anni fa. Romano di origine, avvocato di professione, sposato con due bambini piccoli, Alpigiani ha saputo essere “l’uomo giusto al momento giusto” e ricevere la fiducia dei soci che lo hanno eletto il 15 gennaio. A sostenerlo e affiancarlo nelle iniziative che già sono in pancia all’associazione, un nuovo Consiglio composto da sei residenti. Un cambiamento anche generazionale visto che i nuovi eletti hanno tutti tra i 30 e i 50 anni.

Casati: “Preferisco farmi da parte”

«Obiettivamente l’età si fa sentire – commenta Maria Casati – e tanti consiglieri che mi affiancavano oggi non ci sono più o si sono trasferiti… per me era diventato troppo pesante questo incarico e dunque lascio, confidando nella vitalità e nell’energia dei giovani». Nei prossimi mesi ci sarà il passaggio di consegne, ma poi la nuova squadra dovrà “camminare sulle sue gambe”. «Preferisco farmi da parte del tutto in modo da non creare frizioni o possibili conflitti», spiega Casati, che resta impegnata comunque nel quartiere come consigliera in Comprensorio.  

Alpigiani: “Già create commissioni di lavoro”

Sul tavolo del nuovo presidente i progetti storici dell’associazione – primi tra tutti la festa primaverile, la Stramilano2 e il giornale dei residenti  e tante nuove idee: «Quello che vorremmo fare è avvicinare le persone, soprattutto i residenti di nuova generazione, all’Associazione – dice Alpigiani. Vorremmo che più persone fossero coinvolte e affezionate a questa realtà che tanto ha fatto e tanto può fare in futuro per far crescere e migliorare Milano2». Sul come coinvolgere gli abitanti, Alpigiani ha le idee chiare: «Facendo e comunicando  – spiega. Cominceremo concentrandoci su poche cose, che consideriamo prioritarie, e cercheremo di farlo al meglio. Abbiamo già creato delle commissioni, cioè dei gruppi di lavoro, che si concentreranno sulle varie questioni». Si partirà da ciò che è già in cantiere: «Manterremo la tradizionale festa e la Stramilano2 – conferma – e organizzeremo altri momenti di convivialità, ad esempio siamo già in moto per Carnevale. Sul fronte “questioni aperte” vorremmo concentrarci sul tema trasporti e mobilità fondamentali per la vivibilità del quartiere».

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Laura Orsenigo
Laura Orsenigo. Giornalista professionista, brianzola, dopo diverse esperienze in tv, riviste di settore e web, dal 2018 collabora con il Giornale di Segrate. Mamma di tre figli, impegnata nel sociale sul territorio.

1 Comment on "Milano2, passaggio di consegne all’Associazione Residenti. Casati lascia dopo 25 anni"

  1. Quando è nata l’Associazione Residenti Milano 2,anni 70, lo Statuto in vigore prevedeva che il Presidente stesse in carivìca un anno con la possibilità di essere rieletto una sola volta. Massimo due mandati. Questa garanzia era per non accentrare i poteri a vita. Sembra che lo Statuto sia stato cambiato, se un Presidente ha potuto stare in carica per oltre 25 annio. Sarebbe interessante sapere come la modifica statutaria è avvenuto, stante il fatto che per legge, e per quanto sancisce quello dell’Associazione, per cambiare lo Statuto deve essere convocata l’Assemblea dei Soci, cioè tuitti gli iscritti. Ruiu Benito Alberto

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