Al via la Festa di San Vittore: «Vi aspettiamo in cascina»

Musica, buon cibo, bancarelle: quest’anno la kermesse in via Monzese a Rovagnasco durerà tre giorni, da venerdì 10 a domenica 12 maggio.

La Festa di San Vittore si fa in tre, con la novità del venerdì sera, dalle 19, tra l’aperitivo in cascina a base di spritz e la musica affidata alla “Juke Box Time Band”, new entry che è attesa al gran debutto sul palco allestito nell’aia di Cascina Sirtori, già pronto da ieri mattina. Come tutto il resto, dalla cucina alle aree ristoro, approntate nei giorni scorsi dall’esercito festoso dei volontari.

«La preparazione è andata bene come la programmazione, anche grazie al gruppo che si è costituito ormai un anno fa e che ci dà una gran mano – racconta Paolo Melchior, anima dell’associazione “Il Quartiere” che organizza l’evento di Rovagnasco (sotto un gruppo di volontari sul palco che ospiterà le band) – ora speriamo nel meteo, noi aspettiamo tutti in cascina per trascorrere un lungo week-end all’insegna della musica, del buon cibo e della voglia di stare insieme». Sono stati una ventina i volontari impegnati costantemente nelle operazioni, con il programma della tre giorni che è stato confermato in toto.

Sabato 11, fuochi d’artificio

Dopo l’inedito venerdì che darà il via alla Festa, il sabato sera aprirà la cucina vera e propria con un ricco menù di primi e secondi che affiancheranno i panini e le torte già a disposizione nella prima serata. Ad allietare gli ospiti, le note del revival griffato Alt@Moda, con i fuochi d’artificio delle 23.30 che anticiperanno di mezz’ora il fischio finale del secondo atto.

Domenica 12, bancarelle e moto d’epoca

La domenica, poi, tutta una giornata di eventi e iniziative, che si aprirà con le bancarelle degli hobbisti in via Monzese e si chiuderà con l’estrazione della classica lotteria di San Vittore, con in mezzo il Giro in giro per Segrate con le moto d’epoca, giunto alla diciannovesima edizione, la sfilata della banda musicale Sant’Andrea di Pioltello, l’animazione per i bimbi nell’arco del pomeriggio, il concerto dell’Orchestra Livraghi. Sempre con i tavoli apparecchiato per il pranzo e per la cena, tra casoncelli, gnocchetti sardi, brasato con polenta e altre leccornie assortite. Un week-end che i segratesi aspettano con il consueto entusiasmo per una tradizione che si rinnova, si… allunga e conquista.