Le iniziative del Coordinamento segratese in vista del voto referendario dell’8 e 9 giugno
La volata è partita, d’altronde manca meno di un mese all’appuntamento con le urne. E il Coordinamento segratese è entrato nel vivo della campagna referendaria, dopo il calcio d’inizio affidato al volantinaggio strada per strada, nei mercati, in stazione. Attività che proseguirà fino al weekend di voto dell’8 e 9 giugno, quando i cittadini saranno chiamati a pronunciarsi sui cinque quesiti (quattro sul lavoro e uno sui tempi per ottenere la cittadinanza) promossi dalla Cgil e da vari soggetti politici e non. Ma il 18 maggio sono partiti i banchetti, con il primo appuntamento al Centroparco, al quale seguirà, domenica 25 maggio, la tappa in via Roma, nello slargo all’altezza della rotonda di fronte alla pedonale che porta alla chiesa.
Assemblea pubblica sul referendum a Redecesio
Il clou però è previsto per venerdì 23 maggio, quando a Redecesio, alle 18.30 presso il centro civico, si terrà un’assemblea pubblica alla quale prenderanno parte il consigliere regionale del Pd Paolo Romano, il segretario generale dello Spi-Cgil di Milano Massimo Bonini, l’assessore Barbara Bianco in rappresentanza del Comune di Segrate.
«Tanto interesse dai giovani»
Intanto, il gazebo in via Monzese durante la Festa di San Vittore ha ottenuto un ottimo riscontro. «Abbiamo distribuito centinaia di volantini – racconta Angelo Golin, segretario del sindacato pensionati Spi Cgil in città – e sono stati tanti i giovani che ci hanno avvicinato chiedendo informazioni sui referendum». Un’attenzione, quella delle nuove generazioni, che rilancia ulteriormente l’impegno del Coordinamento segratese per questo rettilineo finale con vista su un traguardo da tagliare battendo l’astensionismo e chi per quest’ultimo lancia appelli.
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