Area B, si parte il 25 febbraio: le nuove regole di ingresso a Milano per i veicoli più inquinanti

La segnalatica della nuova Ztl già predisposta al varco di accesso a Milano da via Rubattino

Ci siamo: il 25 febbraio è il giorno fissato per l’avvio dell’era di Area B. Il Comune di Milano sta ultimando la posa della segnaletica con i dettagli della nuova zona a traffico limitato sulle strade che dall’hinterland portano al capoluogo, mentre per l’installazione di tutte le telecamere che consentiranno di presidiare i 185 varchi d’accesso servirà più tempo. Milano sarà off-limits per i veicoli più inquinanti, con i pendolari, segratesi compresi, che saranno costretti a lasciare l’auto fuori dal perimetro di Area B per non incorrere in sanzioni.

IL CRONOPROGRAMMA: ENTRO IL 2030 AL BANDO TUTTE LE AUTO DIESEL

Il divieto di accesso sarà in vigore da lunedì a venerdì dalle 7.30 alle 19.30 e in questa prima fase interesserà le vetture a benzina Euro 0 e i diesel fino agli Euro 3. Esiste, però, un cronoprogramma già stilato per raggiungere l’obiettivo dichiarato di mettere al bando tutte le auto a gasolio entro il 2030. Il primo passo già dal primo ottobre di quest’anno, quando il divieto sarà esteso ai diesel Euro 4. A quel punto, lo stop riguarderà il 21,6% del parco auto dell’intera Città Metropolitana. A Segrate le auto immatricolate e circolanti a fine 2017 erano 21.917. Altro dato significativo, quello legato alla porzione di territorio che sarà compresa nel perimetro della nuova Ztl, circa il 72% della superficie di Milano.

I VARCHI SEGRATESI

Per quanto riguarda l’area Est, i varchi sono previsti a ridosso del confine; ad esempio, sulla direttrice della Cassanese, la telecamera sarà poco prima di Piazza Monte Titano. Ma saranno “coperte” tutte le strade di collegamento con il capoluogo: via Feltre, all’altezza di via Passo Rolle; via Rubattino, poco oltre la rotonda della tangenziale; via Caduti di Marcinelle; perfino le alternative dell’uscita di Gobba della Est e di via Padova, ovviamente. Non si scappa, insomma. E la sanzione per il mancato rispetto della Ztl sarà di 80 euro.

UN “BONUS” DI 50 GIORNI

Nella primissima fase, verranno attivati sono 16 occhi elettronici (nessuno di questi è su una via d’accesso da Segrate, i “nostri” si accenderanno nella seconda fase) ma dagli uffici di Piazza Beccaria hanno già definito il percorso, in tre step, che porterà a regime il sistema entro la fine del 2020. Tra aprile e dicembre di quest’anno verranno sistemate e attivate altre 73 telecamere (per le quali Palazzo Marino ha già stanziato 3 milioni e approvato il bando di gara), le ultime 96 verranno acquistate successivamente. Al netto di questi dettagli, restano le deroghe (veicoli dotati di pass per invalidi e mezzi di servizio, su tutte) e la “tolleranza” stabilita dal Comune in questa fase di start-up. Ciascuno disporrà di 50 giorni di accesso libero, sufficienti a prendere coscienza delle nuove norme e per adeguarsi (al primo ingresso tutti riceveranno un invito a iscriversi al portale dedicato per gestire la propria posizione). Questo accadrà per ogni categoria di veicoli che si aggiungerà alla platea interessata dal divieto; ma dall’anno successivo alla novità i residenti e le imprese di Milano disporranno di 25 accessi liberi e tutti gli altri, anche noi segratesi quindi, dovranno accontentarsi di 5 giorni nei quali poter entrare nel capoluogo senza ricevere la canonica multa.

LA QUESTIONE DEI PARCHEGGI

Cambierà tutto, insomma; i segratesi che possiedono un’auto tra quelle che, più o meno a breve, non potranno varcare i confini di Milano dovranno adeguarsi. I modi sono due: cambiare mezzo (magari approfittando degli incentivi promossi da Regione Lombardia) oppure modificare le proprie abitudini di mobilità. E in questo caso, se non si volesse o non si potesse partire direttamente da Segrate con i mezzi pubblici, giova ricordare quali sono i parcheggi di interscambio utilizzabili. Quelli di Piazza Monte Titano e Viale Forlanini sono interni al perimetro di Area B, quindi non fanno al caso; i più vicini che restano fuori dalla nuova “cerchia” sono quelli di San Donato e di Cascina Gobba. Questa la situazione nel dettaglio, con le implicazioni per i cittadini segratesi. Dal 25 febbraio Milano sarà un po’ più… lontana per alcuni di noi, poco da fare.

Be the first to comment on "Area B, si parte il 25 febbraio: le nuove regole di ingresso a Milano per i veicoli più inquinanti"

Rispondi