Elezioni comunali, siglato l’accordo per il “terzo polo”: dentro sei liste civiche

Alessandra Mercanti e Claudio Viganò, coordinatori della nuova coalizione

Una coalizione di sei liste civiche per le elezioni comunali 2020. Il varo ufficiale – dopo settimane di intense trattative di cui aveva dato conto il Giornale di Segrate – è arrivato lunedì 28 ottobre con la firma dell’intesa tra i referenti delle varie anime del progetto, che ha dato il via ufficiale alla rincorsa in vista del voto segratese della prossima primavera.

A sottoscrivere l’accordo che ha dato vita alla nuova coalizione civica – che si presenta come “terzo polo” tra centrosinistra e centrodestra – sono tre liste civiche che già si erano presentate alle scorse elezioni e altrettante “new entry”, rappresentate però da volti noti della politica locale. Le sei liste civiche sono: PartecipAzione (la lista ispirata dall’ex assessore Angelo Zanoli che può contare su due consiglieri comunali, Giampiero Airato e Fabrizio Peviani), Lega Federalista (guidata dal presidente del Consiglio comunale Claudio Viganò), Segrate Vita e Lavoro dell’ex assessore Lorenzo Arseni, Riformisti per Segrate dell’ex sindaco Bruno Colle, Piattaforma Segrate con referente Sergio Antonelli e Segrate nel cuore, guidata da Marco Perini già candidato nel 2015 con la lista Alessandrini per Segrate.

Se la composizione della coalizione – “definita in una cornice di centro”, spiegano i promotori – è ormai ufficiale, non sarebbe ancora chiusa la partita sul nome del candidato sindaco espressione di questo progetto. “I coordinatori e i portavoce di questa coalizione sono Claudio Viganò e Alessandra Mercanti”, si legge nel comunicato che ha rotto il silenzio sull’iniziativa. Anche se in pole position ci sarebbe proprio l’attuale presidente del Consiglio comunale di Segrate.

Ecco il testo del comunicato diffuso mercoledì 30 ottobre:

Segrate, città nella quale viviamo la nostra quotidianità, i nostri affetti e le nostre prospettive di futuro, da qualche anno a questa parte non riesce ad ottenere dalla politica locale una risposta adeguata alle proprie aspettative. Ed è proprio per questo che un gruppo di persone, espressione del mondo civico segratese, ha concordato sulla necessità di dar vita a una coalizione nella quale ciascuna lista apporti la propria esperienza, tipicità e sensibilità, al fine di contribuire in modo determinante al governo della Città nel quinquennio 2020/2025.

I temi principali che uniscono le liste civiche sono la tutela del territorio attraverso scelte urbanistiche ed ambientali che consentano uno sviluppo armonioso di Segrate, il tema della viabilità, delle infrastrutture e delle opere pubbliche, l’investimento sul tema dei servizi alla persona e dell’offerta culturale. Ed infine Westfield, la sfida più importante dei prossimi cinque anni: dalla sua definizione dipendono le sorti di questa città, sia in termini occupazionali che commerciali, tema che per la sua complessità necessita di un importante apporto del mondo civico. I segratesi devono tornare a occuparsi in prima persona della “cosa pubblica”. I cittadini saranno quindi al centro della vita politica locale, ben consapevoli
che l’unico obiettivo al quale si deve puntare è rappresentato dal bene della Comunità Segratese.

 

 

 

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Redazione Giornale di Segrate

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