San Raffale, grazie ai Ferragnez partiti i lavori per una nuova terapia intensiva

Sono partiti all’Ospedale San Raffaele i lavori per un nuovo reparto di terapia intensiva da campo dedicata all’emergenza coronavirus. Lo ha comunicato questa mattina il nosocomio tra Segrate e Milano, pubblicando anche le foto della nuova ala che sta sorgendo all’interno delle preesistenti tensostrutture precedentemente dedicate all’attività sportiva universitaria.

I lavori sono stati resi possibili grazie alla campagna di raccolta fondi promossa dalla influencer Chiara Ferragni e dal marito Fedez, sulla piattaforma Gofundme. In soli 5 giorni, con il loro contributo di 100mila euro e quello di oltre 192mila persone che hanno donato online, sono stati raccolti più di 3,8 milioni di euro. La campagna, che è ancora aperta sul sito Gofundme, ha l’obiettivo – si legge – di: “Triplicare i posti letto di terapia intensiva e subintensiva con l’acquisto di: ventilatori, dispositivi di ventilazione non invasiva, monitoraggio emodinamico e monitor”.

Una parte del team dell’Ospedale San Raffaele impegnato nel Reparto di Terapia Intensiva

“A nome mio e di tutto il personale medico e infermieristico impegnato in questa emergenza voglio ringraziare non solo Chiara e Fedez ma anche ogni singolo donatore – ha detto il professor Alberto Zangrillo, primario di Anestesia e Rianimazione Generale dell’Ospedale San Raffaele di Milano- Ci stiamo impegnando con tutte le nostre energie e sapere che tante persone ci supportano ci aiuta a procedere nei nostri sforzi”.

“Abbiamo immediatamente aderito alla richiesta dell’Università per rendere disponibile il Centro Sportivo San Raffaele per la grave emergenza Covid19 che come Cus Milano gestiamo da due anni – ha commentato il presidente del CUS Milano Alessandro Castelli. Tutto il nostro mondo sportivo fa la sua parte con il rigoroso rispetto delle regole dettate dalle Autorità. Sono certo che tutti insieme ne usciremo e sapremo ripartire con rinnovata energia». Al rientro dell’emergenza – comunica Cus Milano – l’impianto verrà riqualificato per la sua funzione originaria a tornerà ad ospitare gare e attività sportiva ordinaria.